Personale

Didattica a distanza, il ds obbliga i prof a collegarsi dalla classe vuota

Più di un lettore ci chiede se è legittimo l’obbligo imposto dal dirigente scolastico di recarsi a scuola per il collegamento della didattica a distanza anche quando tutti gli studenti sono a casa. Cerchiamo di dare una risposta sull’argomento, in modo da capire cosa dice la normativa al riguardo.

Dad e docenti a scuola

Sulla legittimità di obbligare i docenti ad operare da scuola per la didattica a distanza quando gli studenti sono tutti a casa, bisogna specificare che non esiste un dispositivo legislativo o contrattuale che imponga il collegamento del docente dall’interno dei locali scolastici. Il tutto può essere regolamentato, seguendo il principio dell’autonomia scolastica, dalle singole scuole che possono decidere, tramite la delibera del regolamento per la DaD, di utilizzare i locali scolastici e le attrezzature tecnologiche della scuola per garantire l’attività della didattica a distanza. In tal caso il dirigente scolastico, sottolineando la delibera collegiale del regolamento della DaD e la relativa delibera, può pubblicare la circolare che da avvio alla didattica a distanza con l’obbligo di operare i collegamenti dai locali della scuola e con le attrezzature messe a disposizione dall’Istituto.

In mancanza di un regolamento sulla DaD che imponga la presenza a scuola dei docenti per operare i collegamenti con gli studenti, non esiste l’obbligo da parte dei docenti di recarsi a scuola, ma solo di garantire il collegamento con la strumentazione in suo possesso.

Collegamenti complicati

A volte le scuole non hanno strumentazione sufficiente per garantire collegamenti verso le case degli studenti, non sempre la linea supporta numerosi collegamenti, non sempre le scuole hanno microfoni e webcam a sufficienza per consentire a molti docenti di collegarsi contemporaneamente da scuola. Molti sono i casi, soprattutto in aule grandi e vuote, di un audio che rimbomba e non consente la comunicazione tra studenti e professori.

Richiesta illegittima

Una richiesta illegittima, che qualche lettore ci fa presente, sarebbe quella di scuole che impongono ai docenti di andare a scuola per collegarsi in DaD con la propria strumentazione privata ed usando anche i collegamenti di rete del proprio cellulare. Si tratta ovviamente di richieste irricevibili, in quanto la scuola deve essere in grado di offrire ai docenti tutta la strumentazione tecnologica, compresa la rete a cui collegarsi, per attuare la didattica a distanza nel modo più efficace possibile.

Lucio Ficara

Articoli recenti

Dl sport e scuola, D’Aprile (Uil Scuola): “973 unità ATA saranno rimosse senza possibilità di sostituzione”

Il segretario generale della Uil Scuola Rua, Giuseppe D'Aprile, ha espresso preoccupazione riguardo al decreto…

18/07/2024

Assegnazioni provvisorie, titolare su materia e specializzata sul sostegno, quale classe di concorso ha precedenza?

Con la nota ministeriale del 4 luglio 2024 il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha…

18/07/2024

Abbandono scolastico, aumenta se i genitori sono poco istruiti: lo dice l’ISTAT

Resta fondamentale il livello di istruzione dei genitori per i percorsi di studio dei figli:…

18/07/2024

Scuole paritarie, dal PNRR 45 milioni per progetti contro la dispersione scolastica, la nota del MIM

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato oggi un avviso rivolto alle scuole secondarie…

18/07/2024

Assunzioni in ruolo, supplenze e vincoli nella mobilità annuale per i neoassunti: facciamo il punto – DIRETTA ore 16,00

Il nuovo anno scolastico è alle porte e alcune operazioni, come ad esempio le domande…

18/07/2024

Come educare i nostri figli ad essere autosufficienti e indipendenti

In Italia la situazione sotto questo punto di vista evidenzia come si è ancora indietro…

18/07/2024