Attualità

Didattica a distanza, il prof fuma durante la lezione e viene invitato a non farlo

Una Dirigente scolastica muove una contestazione ad un docente che fumava durante la lezione in collegamento a distanza. Anche se il prof si trova a casa sua, secondo la Dirigente scolastica, il docente non può fumare in quanto il luogo da cui si collega è da considerarsi una vera e proprio aula.

Normativa antifumo

La legge n.584 dell’11 novembre 1975 è fatto divieto di fumo nelle aule delle scuole di ogni ordine e grado. Dal 2013 c’è stato un serio inasprimento delle norme anti fumo nelle scuole. É quanto previsto dai nuovi commi, introdotti dalla legge 128/2013, che aggiornano e implementano la legge anti-fumo del 2003. La legge vieta il fumo di sigarette, sigari e anche l’uso delle sigarette elettroniche, sia all’interno dei locali scolastici, compresi gli uffici di Presidenza, del DSGA e della Segreteria, ma anche in tutte le pertinenze della scuola (cortili, scale antincendio, portici, palestre, campetti da gioco, giardini, mense scolastiche, uscite di emergenza, luoghi antistanti la scuola…).

Violare il divieto negli istituti scolastici si tradurrà in un’ammenda pecuniaria che varia da 27,5 a 275 euro, che viene raddoppiata in casi particolari.

Coloro che, pur essendo preposti al controllo e all’applicazione delle norme antifumo, non fanno rispettare le singole disposizioni, sono soggetti alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 200 a 2.000 Euro. I dipendenti della scuola che non osservino il divieto nei locali dove è vietato fumare, in aggiunta alle sanzioni pecuniarie previste, possono essere sottoposti a procedimento disciplinare.

Interpretazione estensiva

Pare ovvio che la legge antifumo si riferisca alle aule fisiche e alle pertinenze fisiche degli edifici scolastici e non alle aule virtuali delle piattaforme online. Certo è che se un docente si collega da scuola per fare la DaD deve rispettare le norme antifumo e non può certamente fumare. Qualche dubbio c’è ovviamente se il docente si collega dalla propria abitazione, dove sembra alquanto strano che il Dirigente scolastico possa intervenire a redarguire il docente che fuma a casa sua.

Resta il fatto che un educatore dovrebbe evitare di fumare davanti agli alunni minori anche se si trovano a distanza, per il semplice fatto che il vizio del fumo non è un esempio civico. Ma pensiamo che l’interpretazione estensiva della legge antifumo, applicabile anche nei locali dell’abitzione del docente sembra essere una vera e propria forzatura.

Regolamenti di Istituto

Visto che la legge non è estensiva e non prevede, almeno espressamente, il divieto di fumo di studenti e professori durante la DaD, nulla osta predisporre un regolamento di Istituto in cui venga istituito, con delibera collegiale, il divieto di fumo durante le attività a distanza da qualsiasi luogo ci si colleghi. In tal caso l’invito della Dirigente scolastica al prof che fumava in DaD verrebbe legittimato da una norma interna della scuola.

Lucio Ficara

Articoli recenti

Concorso docenti di religione, proroga delle domande all’8 luglio: resta fermo il possesso di requisiti e titoli al 2 luglio

Resta fermo il possesso dei requisiti e titoli prescritti per l’ammissione alla procedura concorsuale alla…

03/07/2024

Dilaga la dismorfofobia fra gli studenti. Il rimedio: psicoterapia, riflessione, conoscenze culturali approfondite

«Ho 20 anni e mi vedo bruttissima. Mi capita da quando ne avevo 13. Da…

03/07/2024

Percorsi abilitanti, docenti di sostegno e concorsi, il ministro Valditara risponde al question time – DIRETTA ore 15:00

Oggi, mercoledì 3 luglio alle ore 15.00 in diretta dalla Camera, il ministro dell’Istruzione e…

03/07/2024

Generazione Z: il lavoro è accettato solo se gratificante

Se il salario è fondamentale per svogere un lavoro, altrettanto importante è la gratifica che…

03/07/2024

Autonomia differenziata: 4 Regioni chiedono il referendum abrogativo

Contro l’Autonomia differenziata, che dividerebbe il Paese in altrettante piccole autogoverni e fra cui avrebbe…

03/07/2024

Nel centenario di Danilo Dolci: nonviolenza, maieutica reciproca e l’immaginazione di un mondo più giusto

   Danilo Dolci nasceva cent'anni fa, il 28 giugno, a Sesana, che allora era italiana…

03/07/2024