Nella Regione del Governatore Fontana, una Faq ufficiale chiede alle scuole superiori che si faccia didattica a distanza e in presenza in quota paritaria, 50% l’una, 50% l’altra. Disposizione che sarà in vigore fino al 6 novembre 2020.
Come devono organizzare le istituzioni scolastiche e formative secondarie di secondo grado le attività didattiche con modalità a distanza alternate ad attività in presenza?
Alle istituzioni scolastiche e formative secondarie di secondo grado è richiesto di programmare la didattica integrata in presenza e a distanza in modo da realizzare, nell’arco temporale di riferimento dell’Ordinanza (ossia fino al 6 novembre prossimo), una quota di didattica a distanza di circa il 50%.
Tale percentuale si calcola per ogni istituzione nel suo complesso, escludendo le attività di laboratorio, che continuano ad essere svolte in presenza. Le attività di tirocinio esterno ove presenti concorrono a determinare la quota di didattica a distanza.
Intanto i dati del contagio in Regione spaventano e i sindaci, dopo la stretta sulla movida e gli altri provvedimenti di carattere nazionale, propongono di fermare tutte le attività e gli spostamenti notturni (dalle ore 23 in poi) a partire da giovedì 22. Si prospetta chiusura anche dei centri commerciali nel weekend. Il governatore Fontana: “Ospedale in Fiera a Milano attivo entro pochi giorni”.
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