Prosegue senza sosta l’acquisto di dispositivi digitali (Sim Dati e WebPocket) da parte degli istituti che utilizzano i fondi del Decreto Legge “Cura Italia”.
Le risorse stanziate (85 milioni di euro a favore di strumenti per la didattica a distanza, di cui 70 milioni a favore degli studenti) servono appunto per acquistare device e Sim da assegnare agli alunni di famiglie non abbienti, perché le scuole devono mettere in condizione tutti gli studenti di poter partecipare alla didattica svolta sulle piattaforme digitali online.
Dunque i dirigenti scolastici non devono far altro che spendere dei fondi già stanziati per acquistare i dispositivi digitali su MePA e metterli a disposizione degli studenti in comodato d’uso gratuito.
Molte scuole ancora non hanno utilizzato del tutto i fondi del MIUR, per cui è importante sottolineare come questi investimenti non costituiscono assolutamente una spesa per gli istituti, essendo in toto coperti da risorse finanziarie che bisogna soltanto utilizzare.
Inoltre la didattica a distanza sarà un’esperienza che si ripeterà anche nel prossimo anno scolastico, almeno per i primi mesi. Bisogna, dunque, non farsi trovare impreparati.
Progetto “Scuola più Vicina” di Windtre
In particolare l’operatore WindTre, con il progetto “Scuola più Vicina”, ha pubblicato una offerta che prevede l’acquisto di Sim Dati senza costi di attivazione né alcun vincolo contrattuale e con disattivazione automatica dopo 4, 8 o 12 mesi, più eventuale acquisto di terminali WebPocket o Tablet a prezzi vantaggiosi.
Ovviamente tutti i device acquistati resteranno di proprietà degli istituti; l’ordinativo è completamente personalizzabile tramite consulente dedicato, con acquisto da effettuare su MePa.
I dirigenti scolastici che vogliono maggiori informazioni sull’offerta di WindTre per le scuole oppure istruzioni per procedere all’acquisto tramite MePa, non devono far altro che compilare il form qui e verranno subito contattati dal consulente dedicato WindTre per il progetto “Scuola più Vicina”.
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