Didattica

Didattica a distanza, si riparte, ma infuria il dibattito sulle scuole chiuse

Fine delle vacanze pasquali per la gran parte degli oltre 8 milioni di studenti italiani (le vacanze secondo i calendari scolastici erano dal 9 al 14 aprile compresi) e ritorno con la didattica a distanza.

Dopo l’approvazione nei giorni scorsi del decreto sulla scuola da parte del Consiglio dei ministri che di fatto rende obbligatoria la didattica a distanza, tutti gli istituti si stanno via via organizzando con la didattica a distanza per l’avvio della fase finale dell’anno scolastico che dovrà comprendere interrogazioni, valutazioni, scrutini ed anche esami di terza media e maturità.

Anche se è ancora in piedi l’ipotesi di un rientro in classe in maggio, entro il 18, è molto probabile che le scuole per la fine dell’anno scolastico non riapriranno.

Su questo, nei giorni scorsi, sono intervenuti diversi epidemiologi. L’ultimo, in ordine cronologico, è Pier Luigi Lopalco, virologo dell’università di Pisa: “Noi stiamo facendo bene a non riaprire le scuole, riaprirle subito è rischioso perchè sono un nucleo di circolazione del virus particolarmente efficiente. La ripartenza deve essere fatta in sicurezza. Forse avremmo dovuto pensarci qualche settimana prima a programmare quest’azione”. Così l’epidemiologo ad Agorà su Rai 3.

“Riaprire le scuole – ha precisato l’esperto – è rischioso, perché sono un nucleo di circolazione del virus particolarmente efficiente”.

Rispetto alla decisione di riaprirle fatta da altri paesi, ha detto: “Capisco anche questa scelta, perché se non ripartono le scuole è difficile fare ripartire altre attività. La scuola, infatti, oltre a essere importante dal punto di vista didattico, è anche un’alternativa alla babysitter”.

In alcuni casi quindi “le scelte sono state fatte anche secondo questa logica”, ovvero “pensandolo non tanto come sistema educativo ma di parcheggio” per alcune famiglie che non hanno alternative.

Didattica distanza, il lavoro sommerso dei docenti aumenta: da casa lavorano di più

Come fare didattica distanza: consigli e soluzioni

CORONAVIRUS – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI

Nuovo Modello Autodichiarazione 26.03.2020 Editabile

LE FAQ UFFICIALI

Coronavirus e scuole chiuse, tutto quello che c’è da sapere: norme

Andrea Carlino

Articoli recenti

Giusto Catania “promosso” in un liceo top di Palermo, poi l’Usr ci ripensa: “pago il mio essere di sinistra, questo è il Merito?”

“Nel Paese di Giorgia Meloni bisogna sempre premiare il merito, soprattutto nella scuola, a meno…

17/07/2024

Graduatorie Terza Fascia Ata, al via la valutazione delle domande: le segreterie segnalano disfunzioni

Al via la valutazione e validazione delle domande presentate per le graduatorie di istituto e…

16/07/2024

“Strane” abitudini alla scuola dell’infanzia

I bambini sono seduti comodamente sulle loro sedie, disposte in un ampio cerchio: due bambinetengono…

16/07/2024

Prof colpita dai pallini: il giudice dice che non c’è reato ma ci possono essere anche altri profili di responsabilità

Gli sviluppi della vicenda dalla docente di Rovigo che nel 2022 era stata oggetto di…

16/07/2024

Specializzazione sostegno Indire, bastano 30 Cfu e 3 anni di supplenze o corso all’estero: Manzi (Pd): scorciatoia che crea disparità tra i precari

Sono diverse le novità contenute nel decreto 71, meglio conosciuto come ‘decreto Scuola', ormai ad…

16/07/2024

Prove Invalsi 2024, un estratto dell’ultimo rapporto evidenzia i miglioramenti emersi quest’anno

L'11 luglio scorso è stato presentato il Rapporto relativo alle prove Invalsi svolte nel 2024.…

16/07/2024