L’art 120 del Decreto Legge “Cura Italia” prevede lo stanziamento di 85 milioni di euro a favore di strumenti per la didattica a distanza, di cui 70 milioni a favore degli studenti.
Queste risorse servono per acquistare device e Sim da assegnare agli alunni di famiglie non abbienti, perché le scuole devono mettere in condizione tutti gli studenti di poter partecipare alla didattica svolta sulle piattaforme digitali online.
La nota ministeriale attuativa del decreto indica che l’approvvigionamento degli strumenti necessari per svolgere la didattica a distanza può avvenire, in deroga a quanto stabilito dal codice degli appalti, anche con altri strumenti utilizzati dalle Pubbliche Amministrazioni, in primis il MePa, quindi con prezzi calmierati e minori alle medie del mercato informatico e di tlc.
Dunque le scuole non devono far altro che spendere dei fondi già stanziati per acquistare i dispositivi digitali e metterli a disposizione degli studenti in comodato d’uso gratuito.
Cosa sarà possibile acquistare? Certamente dispositivi digitali utili a stabilire un collegamento on line come tablet e webpocket, ma anche e soprattutto schede Sim Dati – per permettere i collegamenti internet – e pure ausili informatici per gli allievi disabili.
È importante sottolineare come questi investimenti non costituiscono assolutamente una spesa per gli istituti, essendo in toto coperti dai fondi già stanziati e che bisogna soltanto utilizzare.
Gli operatori telefonici si sono già mossi prontamente con offerte ad hoc dedicate alle scuole.
In particolare l’operatore WindTre, con il progetto “Scuola più Vicina”, ha pubblicato una offerta che prevede l’acquisto di Sim Dati senza alcun vincolo contrattuale e con disattivazione automatica alla fine dei 12 mesi, più eventuale acquisto di terminali Tablet o WebPocket a prezzi vantaggiosi.
Ovviamente tutti i device acquistati resteranno di proprietà degli istituti; l’ordinativo è completamente personalizzabile tramite consulente dedicato e l’offerta verrà pubblicata e acquistata via Mepa dai dirigenti scolastici.
In base alla media dei fondi stanziati, ogni scuola in media può prendere all’incirca in dotazione ben 40 sim dati + 40 webpocket da distribuire a studenti e professori per seguire le lezioni o sostenere gli esami.
Per maggiori informazioni sull’offerta di WindTre per le scuole, compila il form qui e verrai subito contattato dal consulente dedicato per il progetto “Scuola più Vicina”.
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