La lingua seconda o L2 si differenzia dalla lingua madre (LM o L1) e dalla Lingua Straniera (LS) per le modalità di acquisizione-apprendimento. L’italiano L2 per i nostri concittadini immigrati, di qualsiasi età, rappresenta la lingua per comunicare, fare amicizia, studiare, lavorare, vivere in Italia.
Infatti, per tutti i concittadini che provengono da una LM romanza, cioè che deriva dal latino, come lo spagnolo, il portoghese, il rumeno, il moldavo ecc. , imparare l’italiano L2 è più facile, mentre il compito sarà più difficile per chi proviene da lingue molto diverse dalla nostra, come il cinese, l’arabo, il cingalese ecc.
Italiano L2 scuola: Il ruolo del docente nell’inserimento dell’alunno straniero
Il docente del XXI secolo ha bisogno della formazione interculturale per promuovere azioni e strategie efficaci all’interno della scuola dove lavora.
Inoltre, è bene evidenziare come la rete web e la globalizzazione delle comunicazioni rendono quanto mai importante selezionare le risorse e arrivare ad avere una competenza interculturale di base, secondo le normative vigenti in Italia, ma anche in prospettiva internazionale.
Per questo l’italiano L2 scuola si prefigura come strumento indispensabile per l’accoglienza in classe degli alunni di diversa cultura.
L’obiettivo dei docenti di oggi sarebbe infatti quello di promuovere la pedagogia interculturale e la conoscenza di approcci e metodi efficaci, sulla base di linguaggi comuni e condivisi, per un’accoglienza effettiva e funzionale, oltre alla conoscenza del multilinguismo e del multiculturalismo, nell’ottica di acquisire competenze per la gestione delle classi ad abilità miste.
A tal proposito, La Tecnica della Scuola, ente di formazione accreditato dal Miur per la formazione del personale della scuola (prot. n. AOODGPER/6834/2012) ai sensi della direttiva ministeriale n. 90/2003 adeguato ai sensi della Direttiva n. 170/2016, propone un corso online, in modalità webinar, dal titolo: “Didattica dell’Italiano L2 – Strategie, risorse nell’ottica della pedagogia interculturale e della didattica inclusiva“.
Saranno svolti 3 incontri di 2 ore ciascuno per un totale di 6 ore
> Mercoledì 3 aprile 2019 – dalle ore 17.00 alle 19.00
> Martedì 9 aprile 2019 – dalle ore 17.00 alle 19.00
> Lunedì 15 aprile 2019 – dalle ore 17.00 alle 19.00
PUNTI TEMATICI CHE SARANNO AFFRONTATI
1° incontro – Pedagogia interculturale e normativa
- Cenni e basi della pedagogia interculturale, contributi e dibattiti nazionali e internazionali
- La normativa e le indicazioni del MIUR sugli alunni non italofoni
2° incontro – Competenze e didattica interculturale inclusiva
- Le competenze di cittadinanza e quelle interculturali e linguistiche, in ambienti plurali e multilingue
- Strategie e buone pratiche per una didattica efficace ed inclusiva della L2:
3° incontro – Risorse
- Strategie: uso delle TIC e della Flipped Classroom
- Risorse: materiali digitali, Open Educational Resources – OER, filmografia interculturale, bibliografia interculturale di base
- Risorse nel territorio: i Centri Interculturali, le associazioni