Personale

Didattica differenziata per tutti, metodo e analisi in un corso della Tecnica della Scuola

L’organizzazione didattica della scuola moderna prevede il riconoscimento di un solo tipo di differenza, quella per età. In realtà, in una stessa classe si osservano tali differenze da rendere spesso inefficace un insegnamento collettivo.

A partire dalla legge n. 517 del 1977 la scuola italiana si è fatta carico delle diversità più significative, quelle che investono gli allievi con disabilità. Più recentemente, con la classificazione degli alunni secondo la formula dei BES, si è allargato il campo delle differenze da riconoscere.

La scuola, però, non ha modificato la sua organizzazione generale. Semplicemente, ha allargato il campo dei soggetti a cui porre maggiore attenzione attraverso la formula della  “pedagogia del sostegno”.

Con la “pedagogia del sostegno” la differenza è considerata un problema di alcuni soggetti e dunque può essere affrontata senza modificare un’organizzazione didattica collaudata per gli allievi “normali”.

In realtà, il metodo classificatorio così caro agli anglosassoni è sempre rischioso perché medicalizza il problema invece di investire la pedagogia delle sue responsabilità di emancipazione di tutti i soggetti. Questo metodo di classificazione delle differenze è stato in realtà un modo per continuare a non affrontare il problema reale: quello della diversità di tutti gli allievi, anche se alcuni un po’ di più di altri.

Se la pedagogia vuole emancipare perseguendo apprendimenti efficaci per tutti non rinchiudendo i soggetti nelle loro presunte “doti” di partenza deve organizzare le attività in modo flessibile attraverso diverse forme di differenziazione didattica.

Non per confermare le disuguaglianze, ma per cercare di ridurle attraverso il perseguimento di obiettivi comuni, sia pur a medio e lungo termine.

CLICCA QUI PER ACQUISTARE IL CORSO

Saranno svolti 3 incontri in webinar per un totale di 4 ore
> Martedì 3 marzo 2020 – Ore 17.00/18.30
> Mercoledì 4 marzo 2020 – Ore 17.00/18.30
> Martedì 10 marzo 2020 – Ore 17.00/18.00

Redazione

Articoli recenti

Legge di Bilancio, per Cisl risponde alle urgenze ma su scuola e blocco parziale del turnover Pa non ci siamo. Altri sindacati più perplessi

La Legge di bilancio 2025 approvata dal Governo contiene disposizioni apprezzabili, come l’innalzamento della soglia…

05/11/2024

Il trattamento economico del personale della scuola è ormai ai minimi storici

Anche oggi, come faccio da ormai molto tempo, mi è capitato di leggere un vostro…

04/11/2024

Paolo Sorrentino: “I ragazzi di oggi sono migliori, sono estremamente intelligenti e colti”

Il regista napoletano Paolo Sorrentino, che ha diretto il film "Parthenope", al momento nelle sale…

04/11/2024

Cos’è l’ascolto attivo scuola? Come stimolare il cervello degli studenti? Il webinar della Tecnica della Scuola

L'ascolto attivo a scuola è una pratica che incoraggia gli studenti a partecipare in modo…

04/11/2024