Come lavorare in classe con l’apprendimento attivo e cosa ha a che fare con l’approccio dell’insegnante facilitatore? Come implementare in classe una didattica efficace?
Apprendimento attivo significa far crescere i ragazzi. Far crescere è attivare. È mettere alla prova, è sollecitare, è spronare, è accendere. Far crescere è lanciare studenti e classi all’esperienza concreta. Qui la strada maestra è incentrata sui metodi attivi, per una spinta che attiva concreta, non filosofica, passo dopo passo, che coinvolga tutti, ognuno con le sue possibilità e modalità. Proprio partendo dalla modalità comunicativa nella classe (parola circolare), dal cavalcare le emozioni che non dormono mai (senti-momento), fino all’uso moderato ma vivo del corpo (corpo piccolo), si guidano i ragazzi alla crescita.
Un approccio di lavoro che ha a che fare con le competenze di maieutica, ovvero l’arte di estrarre, far emergere, portare a coscienza. Una metodologia per la quale l’insegnante (in veste di facilitatore) favorisce l’espressività degli studenti e la loro capacità di aprirsi, di essere autentici e creativi.
Ecco alcuni fattori da osservare nei ragazzi, nell’ambito di un approccio maieutico:
L’insegnante facilitatore è quel docente che al dominio della propria disciplina affianca un indispensabile repertorio di “competenze sociali”. Metodi e tecniche per un ventaglio essenziale e complementare, nelle direzioni rispettive: a) leadership assertiva e organizzazione del lavoro; b) comunicazione efficace in classe, negoziazione e mediazione; c) gestione e trasformazione di emozioni negative dei e tra i ragazzi; d) metodi attivi di condurre una lezione.
Il costrutto sottostante è quello di “facilitazione esperta”, l’incrocio di operatività tecnica con la dimensione emotivo-relazionale, che compone un “doppio centro” generativo, dal doppio orientamento, sia al compito che alla relazione. Questa attenzione binoculare è riferita anche al self dell’insegnante, alle proprie risorse tecniche ed emotive, quale ricerca di buon bilanciamento, autosservazione, supporto e cura di sé.
Su questi argomenti il corso Apprendimento attivo in classe: culture, metodi e strumenti, in programma dal 13 dicembre, a cura di Pino De Sario.
Il conferimento delle supplenze temporanee si attua mediante la stipula di contratti di lavoro a…
Se il patriarcato non c’entra, ma c’entra il fenomeno degli stranieri che stanno arrivando in…
Un nostro affezionato lettore, docente in un Istituto Comprensivo in cui vige la settimana corta,…
Ancora censure nelle scuole degli Stati Uniti : in Florida sono tantissimi i libri che…
Ormai manca poco all'attesissima pubblicazione del prossimo bando del concorso docenti 2024. Come ha già…
Nella puntata del daytime di oggi, 19 novembre, del talent show Amici, in onda su…