Le linee guida ministeriali sulla Didattica Integrata Digitale prevedono che con la riapertura delle scuole ogni istituto predisponga un Piano di Formazione del Personale sulle metodologie innovative, nell’ottica di gestire la riapertura delle scuole (e anche un’eventuale chiusura) secondo un protocollo efficace dal punto di vista organizzativo, didattico-disciplinare e non ultimo dal punto di vista della gestione emotiva degli alunni.
Ambiti formativi
La formazione docenti dovrà quindi orientarsi su questi ambiti:
- piattaforme digitali scelte dall’istituto per la didattica a distanza e la didattica integrata digitale;
- metodologie innovative di insegnamento, dalla peer education alla classe capovolta, dal project based learning alle diverse formule del Cooperative Learning;
- modelli di didattica inclusiva, in chiave disciplinare e interdisciplinare;
- privacy, salute e sicurezza sul lavoro nella didattica digitale integrata;
- formazione specifica sulle misure del protocollo di sicurezza e sui comportamenti da assumere per la tutela della salute personale e della collettività in relazione all’emergenza sanitaria.
Sia chiaro cioè: i contenuti e le metodologie proposte non dovranno rappresentare la mera trasposizione di quanto solitamente viene svolto in presenza, ma essere costruzioni didattiche ad hoc, progettate in relazione al contesto e volte ad assicurare la sostenibilità delle attività e un generale livello di inclusività.
Ulteriori attività di formazione dovranno essere rivolte al personale tecnico responsabile dell’implementazione degli ambienti e delle piattaforme tecnologiche della didattica a distanza.