Le innovazioni didattiche, sia strumentali che metodologiche, negli ultimi anni sono aumentate a dismisura e senza dubbio rappresentano un punto di forza dell’insegnante di oggi.
Tuttavia, non mancano “sguardi al passato”, ovvero educatori che hanno riempito le pagine di pedagogia, che possono ancora fornire degli spunti anche ai docenti moderni.
Il merito riconosciuto agli educatori del passato, risiede nel fatto che questi erano depositari di un sapere situato, personale, nato nella cooperazione sociale, il cui scopo principale era risolvere problemi pratici tenendo conto di principi e premesse teoriche.
I testi scritti dagli insegnanti ed educatori che hanno segnato la storia della pedagogia, infatti, sono documenti molto utili anche per gli insegnanti di oggi, nel caso questi li vogliano interrogare con uno sguardo all’attualità a partire da semplici interrogativi: come hanno affrontato le difficoltà e le tensioni che hanno incontrato e quali pratiche hanno ideato per farvi fronte? Che cosa ci insegnano sulle pratiche che potremmo utilizzare oggi e sugli strumenti e metodi che si possono costruire per perseguire l’apprendimento di tutti e per insegnare a pensare?
Analizzare alcuni testi di insegnanti ed educatori protagonisti di importanti innovazioni al fine di interrogarli sulle soluzioni adottate per affrontare alcune tra le principali questioni pedagogiche e didattiche, vuol dire avere uno sguardo molto più ampio e porsi molti interrogativi: cosa vuol dire che l’allievo, per apprendere, deve essere attivo? Come conciliare l’esigenza di finalizzazione (l’attività deve avere un senso per lui) con quella di formalizzazione (necessità di acquisire un sapere generale in termini di concetti, leggi, regole)? Che differenza c’è tra pedagogia del progetto e pedagogia del problema? Che cosa significa motivazione e come si può intervenire per promuoverla? Come individualizzare i percorsi di apprendimento adattando ai singoli tempi e metodi per raggiungere gli stessi obiettivi finali? Quali strategie utilizzare affinché gli allievi siano in grado di metabolizzare il loro desiderio di esprimersi e la loro energia?
A tal proposito, La Tecnica della Scuola propone un corso online, in modalità webinar, dal titolo: “Gli educatori di ieri per gli insegnanti di oggi”.
OGGI alle ore 17 potrai assistere GRATUITAMENTE all’inizio della 1°lezione del webinar “Gli educatori di ieri per gli insegnanti di oggi” che verrà trasmessa in diretta sulla nostra pagina Facebook. TI ASPETTIAMO!
Si discute molto di educazione alla pace, ma nelle ultime settimane la cronaca ha fatto…
Anche oggi, come faccio da ormai molto tempo, mi è capitato di leggere un vostro…
Meno soldi per le armi, più finanziamenti per la scuola, la sanità e la lotta…
Il regista napoletano Paolo Sorrentino, che ha diretto il film "Parthenope", al momento nelle sale…
L'ascolto attivo a scuola è una pratica che incoraggia gli studenti a partecipare in modo…
La legge di bilancio 2025 non piace ai sindacati. Lo scorso 31 ottobre la Flc…