Didattica

Didattica, l’importanza della situazione di apprendimento

“Quanto è difficile insegnare!” E’ una delle esclamazioni frequenti dei docenti, alle prese con gli impegni didattici e burocratici che portano spesso ad accumulare stress per molto tempo. Evitando di concentrarsi sulle famose “molestie burocratiche”, spostiamo l’attenzione sull’aspetto didattico.

Infatti, le varie metodologie a disposizione degli insegnanti, devono comunque avere un riscontro pratico.

Sappiamo che scopo della pedagogia, e di riflesso dell’insegnamento, non è quello di limitarsi ad “insegnare” ma di “far apprendere”. Sappiamo da tempo che l’attività di apprendimento è un’articolazione di momenti di scoperta (progetto) e momenti di formalizzazione (obiettivo).

Ne consegue che il termine situazione di apprendimento indica un percorso metodologico con cui si mette in azione (prima di tutto praticamente e poi mentalmente) un soggetto al fine di acquisire un apprendimento.

Il termine “situazione” si riferisce al fatto che i soggetti devono essere coinvolti in un progetto superando così il modello trasmissivo (lezione – compito/esercitazione – valutazione) tuttora prevalente.
La specificazione successiva (“di apprendimento”) si riferisce invece all’obiettivo cui mira il progetto (formalizzazione) che, nella scuola, passa attraverso i saperi.

Organizzare l’insegnamento attraverso situazioni permette di favorire negli allievi l’autoregolazione degli apprendimenti.

Inoltre, bisogna riflettere sul fatto che la conoscenza non è il risultato di una ricezione passiva ma è il frutto di un’attività del soggetto, abbandonando di fatto il metodo trasmissivo e la necessità di avviare un suo superamento organizzando in classe situazioni e non lezioni.

A tal proposito, La Tecnica della Scuola, ente di formazione accreditato dal Miur per la formazione del personale della scuola (prot. n. AOODGPER/6834/2012) ai sensi della direttiva ministeriale n. 90/2003 adeguato ai sensi della Direttiva n. 170/2016, propone un corso online, in modalità webinar, dal titolo: “Situazione di apprendimento: agire praticamente per operare mentalmente”.

 

Saranno svolti 2 incontri di 2 ore ciascuno per un totale di 4 ore
> Lunedì 10 dicembre 2018 – dalle 17.00 alle 19.00
> Mercoledì 12 dicembre 2018 – dalle 17.00 alle 19.00

TUTTE LE INFORMAZIONI UTILI

Redazione

Articoli recenti

Legge di Bilancio, per Cisl risponde alle urgenze ma su scuola e blocco parziale del turnover Pa non ci siamo. Altri sindacati più perplessi

La Legge di bilancio 2025 approvata dal Governo contiene disposizioni apprezzabili, come l’innalzamento della soglia…

05/11/2024

Il trattamento economico del personale della scuola è ormai ai minimi storici

Anche oggi, come faccio da ormai molto tempo, mi è capitato di leggere un vostro…

04/11/2024

Paolo Sorrentino: “I ragazzi di oggi sono migliori, sono estremamente intelligenti e colti”

Il regista napoletano Paolo Sorrentino, che ha diretto il film "Parthenope", al momento nelle sale…

04/11/2024

Cos’è l’ascolto attivo scuola? Come stimolare il cervello degli studenti? Il webinar della Tecnica della Scuola

L'ascolto attivo a scuola è una pratica che incoraggia gli studenti a partecipare in modo…

04/11/2024