La nuova area si compone di una breve storia della didattica museale, dal secondo dopoguerra in Italia, oltre a sottoaree di approfondimento, quali quelle dedicate alle metodologie didattiche per una più completa fruizione delle risorse museali, e da un quadro normativo di riferimento. Seguiranno ulteriori aggiornamenti e implementazioni.
L’iniziativa congiunta tra il Miur e il Ministero dei Beni Culturali ha lo scopo di:
– diffondere la conoscenza del patrimonio culturale nazionale ed internazionale
-favorire l’accesso alle risorse culturali digitali definite secondo parametri condivisi a livello nazionale ed europeo e rese disponibili da programmi internazionali come “Minerva”
-arricchire l’offerta formativa sostenendo l’uso dei contenuti culturali digitali stessi a fini didattici
-individuare politiche e strategie comuni per campagne di comunicazione mirate alla fruizione del patrimonio culturale, anche per via telematica, in ogni grado del sistema formativo
-sostenere le istituzioni scolastiche, nel rispetto della loro autonomia didattica ed organizzativa, nell’attività di formazione di una coscienza storica del patrimonio culturale diffuso da parte di tutti i cittadini come fondamento dell’identità della comunità nazionale, quale momento rilevante delle attività scolastiche curriculari ed extracurriculari.