Il Ministero della pubblica Istruzione ha raccolto l’invito dei sindacati ed ha diramato una nota, (prot. n. 1787, del 15 febbraio 2000) in cui dispone il differimento dei termini di presentazione ai nuclei di valutazione della documentazione inerente l’operato dei capi d’istituto.
La circolare del 18 gennaio aveva fissato al 29 febbraio il termine per la presentazione dei documenti ai nuclei di valutazione da parte dei presidi. Tuttavia le Organizzazioni sindacali, ANP in testa, avevano giustamente fatto notare che gli adempimenti richiesti risultavano troppo gravosi, a causa dei carichi di lavoro che si accumulano nel mese di febbraio.
Il Ministero ha scelto, comunque, una data vicina, il 15 marzo, per non rimandare troppo le operazioni che porteranno alla corresponsione dei benefici economici fissati dall’art.41, c.7° del CCNI 1999.
Si tratta di una indennità di 6 milioni annui, che verrà attribuita a 2000 capi d’istituto con contratto a tempo indeterminato, da versarsi in un’unica soluzione al termine dell’anno scolastico.
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