Si chiama Digitali e Uguali ed è un innovativo progetto lanciato da YOOX e dal Gruppo editoriale GEDI, in collaborazione con Fondazione Specchio d’Italia e Fondazione Golinelli.
Il progetto ha l’intento di contribuire a colmare il gap digitale e risolvere il forte problema della diseguaglianza tecnologica tra le giovani generazioni in Italia, che si posiziona al 25° posto su 27 Paesi membri dell’UE per competitività e sviluppo tecnologico.
Digitali e Uguali è nato da un’idea di un gruppo di studenti dell’Università di Bologna e Almacube insieme a Yoox Net-a-Porter group nell’aprile 2020 a seguito dell’emergenza Covid-19.
Ma il vero animatore del progetto è Federico Marchetti, imprenditore e presidente di Yoox Net-a-Porter, che, a proposito del dato di 850mila studenti che non dispongono di uno strumento per connettersi, così si esprime in una intervista rilasciata a Repubblica: “E’ un dato che dovrebbe colpire tutti. Non solo vuol dire che questi studenti non possono seguire la Dad, ma che non possono trovare le cose che ormai tutti i ragazzi cercano e trovano in Internet, non possono informarsi, studiare, giocare, connettersi con gli altri, viaggiare con l’immaginazione e fare ricerca. È qualcosa che va oltre la scuola”.
E ancora: “Un pc non basta, lo so bene. Ma non si può nemmeno sostenere che è possibile fare lezione su uno smartphone. Dunque partiamo dal computer o dal tablet, poi va colmato il gap delle connessioni e della formazione. E poi ci vogliono i contenuti. Anziché sui banchi, era importante investire su cosa insegnare con il digitale quando la scuola è stata costretta alla distanza”.
Al progetto possono contribuire tutti, associazioni, aziende e privati, con donazioni anche modeste.
Nel sito www.digitalieuguali.it si possono trovare tutte le indicazioni del caso. Le scuole, per parte loro, possono rivolgersi ai responsabili del progetto per inviare le proprie richieste.