Continueranno a vivere fino al 31 agosto 2024 i Consigli di Istituto delle scuole coinvolte nel dimensionamento e che dall’1 settembre 2024 avranno un nuovo codice fiscale.
Le scuole che hanno avuto una fusione o una aggregazione con altre istituzioni scolastiche e a seguito di questo hanno dovuto registrare la soppressione del vigente codice fiscale e quindi dopo una serie di incombenze contabili, come per esempio la chiusura del registro delle minute spese e l’estinzione della relativa partita di giro, dovranno fare cessare, entro il 31 agosto 2024, l’esistenza del Consiglio di Istituto.
Ai sensi dell’OM 277/1998, i Consigli di Istituto delle scuole coinvolte nei processi di dimensionamento decadono alla data del 31 agosto 2024, quindi l’Ufficio scolastico provinciale, su segnalazione del dirigente scolastico nominerà un Commissario straordinario ex art.9 D.I. 28 maggio 1975.
Il Commissario straordinario non potrà avere voce in capitolo in materia didattica-organizzativa, ma i suoi poteri saranno limitati, si fa per dire, in materia finaziaria-amministrativa spettanti di norma proprio al Consiglio di Istituto.
Egregio Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, Mi rivolgo a Lei, con profondo rispetto, per portare alla…
Bocciare uno studente a seguito di gravi insufficienze è lecito, soprattutto dopo che il giovane…
Dal 12 novembre scorso sono aperre le iscrizioni alle Rilevazioni Nazionali degli apprendimenti per l’anno…
La Federazione Gilda Unams, come riporta un comunicato, non ha sottoscritto la preintesa sull’integrazione ai…
Una questione contorta: uno studente dalla brillante carriera scolastica non è stato ammesso alla maturità…
Da qualche giorno è stato dato ufficialmente il via al secondo concorso Pnrr per diventare insegnante…