Sono una docente titolare da 4 anni nella scuola A della secondaria di primo grado del comune X con 60 punti in graduatoria di Istituto per la classe di concorso XXXX. Alcuni corsi della secondaria di primo grado della scuola A, ubicati in specifici plessi del comune X, in fase di dimensionamento scolastico sono stati accorpati all’Istituto comprensivo della scuola B del comune Y, dove si trovano in ruolo docenti appena assunti nel 2023/2024 con un punteggio di 30 punti nella graduatoria di Istituto della classe di concorso XXXX. L’ufficio scolastico di Vibo Valentia ha decretato il mio soprannumero perché ultima in graduatoria della scuola A ed ha lasciato le colleghe ultime in graduatoria nella scuola B del comune Y con la metà del mio punteggio. Cosa dice la normativa relativa all’individuazione dei docenti soprannumerari per dimensionamento scolastico?
La docente che ci ha posto la domanda sulla procedura dei perdenti posto a causa del dimensionamento scolastico, deve sapere che la norma di riferimento per il suo caso è l’art.18 del CCNI mobilità 2022-2025. Nello specifico il caso proposto dalla docente ricade nel comma 1 lettera D) del suddetto art.18 del CCNI mobilità 2022-2025.
In tale norma è scritto che le succursali e/o corsi, che a seguito del dimensionamento, confluiscano presso altre istituzioni scolastiche dello stesso ordine o tipo, il personale docente dell’istituto che, ancorché esistente, ha subito una riduzione di classi ha titolo a transitare nell’istituto di confluenza mediante esercizio di opzione con le seguenti modalità. L’ufficio scolastico territorialmente competente, nel caso specifico quello di Vibo Valentia, prima delle operazioni di mobilità e almeno cinque giorni prima della chiusura al SIDI delle operazioni di presentazione delle domande di mobilità per docenti perdenti posto, sulla base di un’unica graduatoria per singola classe di concorso o posto comprendente tutti i docenti titolari delle istituzioni scolastiche coinvolte nel provvedimento di dimensionamento, individua i docenti soprannumerari in rapporto ai posti complessivi derivanti dalla somma degli organici delle istituzioni scolastiche coinvolte. I docenti non perdenti posto sono assegnati, a domanda e in ordine di graduatoria, con priorità sui posti della scuola di precedente titolarità e, in subordine, sui restanti posti rimasti liberi in una delle scuole derivanti dalla stessa operazione di dimensionamento. I docenti individuati come soprannumerari hanno titolo ad usufruire della precedenza al rientro, in fase di mobilità, in una delle scuole oggetto della stessa operazione di dimensionamento.
Se l’ufficio scolastico ha commesso un errore nell’individuazione del perdente posto ed ha obbligato il docente sbagliato a fare domanda di mobilità, si consiglia di fare un reclamo segnalando l’errore e se l’atto fatto non dovesse essere corretto perché considerato definitvo, si consiglia di ricorrere al giudice del lavoro con provvedimento d’urgenza per fare in modo che l’errore non si trascini negli anni a venire e per restituire la titolarità tolta all’avente diritto e individuare il vero perdente posto.
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