Diminuisce per il terzo anno consecutivo il numero dei dipendenti pubblici. Lo rende noto la Ragioneria Generale dello Stato nel suo consuntivo di fine anno.
Nel 2008 i dipendenti pubblici erano 2.437.000, a fine 2011 erano 3.283.000 e quindi 154mila in meno.
Il calo più pesante si registra nel comparto scuola che rapresenta da solo il 32% dell’intero sistema pubblico, l’unico settore in cui non c’è stata alcuna diminuzione è quello dei Vigili del Fuoco.
In termini percentuali i dipendenti della scuola sono diminuiti quasi dell’11% fra il 2007 e il 2011.
anno
|
n. dipendenti
|
calo rispetto
all’anno precedente |
calo rispetto
all’anno 2007 |
2007
|
1.137.619
|
|
|
2008
|
1.129.863
|
0,68%
|
0,68%
|
2009
|
1.074.772
|
4,88%
|
5,52%
|
2010
|
1.043.284
|
2,93%
|
8,29%
|
2011
|
1.015.589
|
2,65%
|
10,73%
|
Il 50% dei dipendenti pubblici è concentrato in 5 regioni: Lombardia (12,5%), Lazio (12,3%), Campania (9,1%), Sicilia (8,9%) e Veneto (6,9%).
La presenza femminile si riduce in termini assoluti ma aumenta in valore percentuale raggiungendo il tetto del 55% complessivo (nel comparto scuola si sfiora il 79%).