I diplomati Afam hanno pieno diritto ad essere inseriti nella seconda fascia delle graduatorie d’Istituto perché il loro titolo è tutti gli effetti abilitante.
Va considerato alla stregua della maturità magistrale conseguita entro il 2001/02, per la quale l’orientamento dei giudici è sempre più indirizzato in questa direzione.
Stavolta a dare l’assenso ai diplomati Afam è stato il Tribunale di Brindisi, che ha accolto i Per i giudici, i docenti inseriti nella III fascia delle graduatorie di istituto e in possesso del diploma accademico di conservatorio rilasciato dalle istituzioni oggi definite “di alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM) conseguito prima dell’entrata in vigore della riforma di cui alla legge del 21 dicembre n. 508 del 1999 che ha dato vita al “comparto AFAM”), hanno diritto all’inserimento nella II Fascia delle Graduatorie di Istituto.
Ciò, in virtù del ritenuto “valore abilitante intrinseco al titolo accademico in loro possesso”, riguardo a tutte le classi di concorso di loro interesse.
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Il giudice del lavoro di Brindisi ha stabilito, in sintesi, che i diplomi Afam vecchio ordinamento, al pari di quelli di maturità magistrale conseguiti entro l’A.S. 2001/02, sono da considerarsi diplomi accademici di secondo livello, abilitanti all’insegnamento.
“E’ irragionevole – si legge nell’ordinanza – la scelta ministeriale di ritenere quale titolo equipollente all’abilitazione all’insegnamento quello di maturità magistrale conseguito entro il 2002 e non anche quello rilasciato ante 1999 dalle istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica”.
Ne consegue che i ricorrenti, in possesso sia del diploma di scuola secondaria superiore che di quello Afam vecchio ordinamento, hanno diritto all’inserimento nella II fascia delle graduatorie di circolo e di istituto in quanto titolari di titolo equipollente all’insegnamento.
