Precari

Diplomati magistrale, Bussetti: “Nessuna sanatoria. A breve le soluzioni al problema”

Dai microfoni di Radio Capital, il ministro Marco Bussetti risponde alla domanda sui diplomati magistrale, confermando le intenzioni già trapelate nei giorni scorsi: “nessuna sanatoria per i docenti col diploma, ma c’è la volontà di rispettare la sentenza del Consiglio di Stato. Tuttavia, a breve sarà emanato un decreto con delle soluzioni al problema”.

La posizione del Miur

Dopo le ultime dichiarazioni, non si comprende però quale possa essere la strada da intraprendere. Probabilmente un concorso non selettivo sulla falsariga di quella della scuola secondaria o comunque la creazione di una terza graduatoria in subordine rispetto a GaE e GM in cui inserire diplomati magistrale e laureati in scienze della formazione primaria.

La posizione del dicastero dell’Istruzione, comunque, conferma che il neo ministro non intende avviare la sua “avventura” a Viale Trastevere con il piede sbagliato.

La decisione che verrà presa sui diplomati magistrale, quindi, dovrà essere valutata nei dettagli, per evitare rimostranze (e ricorsi!) da parte di eventuali precari danneggiati. Ma il campo è minato: c’è anche il problema di non discriminare gli altri docenti precari abilitati all’insegnamento, a partire dai 4mila laureati in Scienze della formazione primaria.

La proposta di Malpezzi

Sarà presa in considerazione l‘ipotesi della senatrice del partito democratico Simona Malpezzi?, che ha presentato un ddl sul reclutamento infanzia e primaria e sui diplomati magistrale. Il ddl prevede che le maestre assunte in ruolo con riserva e che quindi alla luce della sentenza del Consiglio di stato vedranno revocato il proprio ruolo, potranno lavorare come supplenti sullo stesso posto occupato fino ad ora, sino all’assunzione in ruolo, ovvero fino a quando la graduatoria di merito regionale non toccherà gli interessati. Si potrebbe definire, con estrema sintesi, come una “prenotazione” in attesa dello scorrimento della graduatoria, con l’ottica di salvaguardare sia l’insegnante che la continuità didattica.

ASCOLTA L’INTERVENTO DEL MINISTRO

Fabrizio De Angelis

Articoli recenti

Maturità 2025, che fine ha fatto la circolare per presentare le domande? Le scuole intanto stanno dando indicazioni, confermando la prima scadenza del 30 novembre

"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…

22/11/2024

Donne vittime di violenza, ministero dell’Istruzione illuminato di rosso. Valditara: la scuola sarà al vostro fianco

Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…

22/11/2024

Christian Raimo sospeso dal servizio per tre mesi: mi spiace, non volevo insultare Valditara ma difendere la scuola pubblica dalla politica distruttiva – VIDEO

L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…

22/11/2024

Una tiktoker: “Sono bella, non ho bisogno di studiare”. Castellana (Gilda): “Questi sono i messaggi che arrivano ai ragazzi?”

La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…

22/11/2024

Promuovere la sicurezza nelle scuole: al via la seconda edizione del concorso nazionale per gli studenti

In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…

22/11/2024

Benessere emotivo e relazionale degli studenti, arriva il docente facilitatore nelle scuole di Trento tra due anni

Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…

22/11/2024