Il caso dei diplomati magistrali, determinato dalla sentenza del Consiglio di Stato del 20 dicembre 2017, potrebbe avere un’ulteriore proroga temporale oltre quella dei 120 giorni inserita nel decreto Dignità. Tutto questo per garantire non solo l’avvio dell’anno scolastico 2018/2019, ma l’intera annualità scolastica.
PROVVEDIMENTO CASO DEI DIPLOMATI MAGISTRALI INSERITO NEL DECRETO DIGNITA’
Il Governo Lega-M5S, nel decreto legge del 12 luglio 2018, n.87, ha introdotto l’art.4 comma 1 in cui dispone di differire il termine di esecuzione dei provvedimenti giurisdizionali in tema di diplomati magistrali di 120 giorni.
Infatti nella suddetta norma è scritto che “ al fine di assicurare l’ordinato avvio dell’anno scolastico 2018/2019 e di salvaguardare la continuità didattica nell’interesse degli alunni, all’esecuzione delle decisioni giurisdizionali che comportano la decadenza dei contratti, a tempo determinato o indeterminato, stipulati, fino alla data di entrata in vigore del presente decreto, presso le istituzioni scolastiche statali, con i docenti in possesso del titolo di diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002, si applica, anche a fronte dell’elevato numero dei destinatari delle predette decisioni, il termine di cui all’articolo 14, comma 1, del decreto-legge 31 dicembre 1996, n. 669, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 1997, n. 30; conseguentemente, le predette decisioni sono eseguite entro 120 giorni decorrenti dalla data di comunicazione del provvedimento giurisdizionale al Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca”.
Tenendo conto che il decreto è del 12 luglio 2018, il Governo si è dato un limite temporale fino all’11 novembre 2018 per risolvere legislativamente il problema sollevato dalla sentenza del Consiglio di Stato che definisce illegittima la presenza dei diplomati magistrale entro il 2001/2002 e non vincitori di pubblico concorso, all’interno delle GAE o addirittura già entrati in ruolo.
ADESSO SPUNTA L’IPOTESI DI PROLUNGARE I 120 GIORNI FINO A FINE ANNO SCOLASTICO
La notizia che circola al MIUR e nei palazzi della politica è quella che i 120 giorni di proroga che si era dato il Miur, attraverso il decreto dignità, per eseguire il provvedimento giurisdizionale del Consiglio di Stato per il caso dei diplomati magistrale entro il 2001/2002 inseriti in ruolo e nelle GAE, vengano prorogati ancora, fino alla fine dell’anno scolastico 2018/2019.
Sembrerebbe una notizia più che fondata e, se fosse confermata ufficialmente, metterebbe a riparo non solo l’avvio dell’anno scolastico 2018/2019, ma tutto l’intero anno scolastico senza avere il balletto delle supplenze e dei cambi ad anno ormai avviato.