Attualità

Diplomati magistrali. E ora cosa succederà?

Fumata nera per i diplomati magistrali, con la recente sentenza della Corte di Cassazione n.3830 del 15.02.2021, che -pronunciandosi sulla nota vicenda – ha rigettato il ricorso volto ad ottenere l’inserimento nelle Gae.

Una decisione non completamente negativa

C’è da dire però che la Corte, pur rigettando il ricorso, si è discostata dall’interpretazione seguita dall’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato.

La Corte di Cassazione – bacchettando il massimo consesso della Giustizia amministrativa – ha ricordato che il diploma magistrale conseguito entro l’a.s. 2001/2002 aveva e conserva natura abilitante.

Del tutto inopinatamente, infatti, tale valore era stato negato dal Giudice Amministrativo, sebbene l’art. 197, comma 1 del Testo Unico della Scuola (D. Lgs. n. 297/1994) all’epoca in vigore, disponesse in modo inequivocabile che “Il titolo conseguito nell’esame di maturità a conclusione dei corsi di studio dell’istituto magistrale abilita all’insegnamento nella scuola elementare”.

L’interrogativo sui servizi prestati

Ci si chiede ora come verranno considerati i servizi resi in questi anni da decine di migliaia di docenti in forza di quelle pronunce cautelari che avevano disposto il loro inserimento nelle GAE.

Applicando un’interpretazione formalistica e restrittiva, una volta affermata l’insussistenza del diritto all’inserimento, anche i servizi resi dovrebbero essere considerati quali semplici servizi di fatto, ai sensi dell’art. 2126 c.c.

Il Ministero in passato ha sempre sostenuto che, in questi casi, il dipendente ha diritto al solo trattamento economico e previdenziale, senza l’attribuzione di alcun punteggio.

Tale interpretazione è stata a volte smentita dalla Magistratura (Corte d’Appello di Bari, n. 250/2019), ma la giurisprudenza resta ancora divisa.

Ci si chiede in proposito per quale ragione il servizio prestato negli istituti paritari (nei quali non esiste una “graduatoria” per le assunzioni) viene comunque valutato, con conseguente attribuzione del punteggio, mentre non dovrebbe essere assegnato alcun punteggio per il servizio reso nella scuola statale, per di più in forza di una pronuncia giudiziale, seppure di natura cautelare.

Le conseguenze di un’interpretazione formalistica

Applicando il criterio seguito in altre occasioni, non solo i diplomati magistrali verrebbero estromessi dalle Gae e verrebbero annullate migliaia di assunzioni in ruolo “con riserva”, ma il punteggio con il quale tali docenti sono attualmente inseriti nelle GPS verrebbe fortemente ridimensionato.

Tutto sbagliato, tutto da rifare

Il Ministero-  già particolarmente oberato, tra disposizioni anticovid, la grana del blocco quinquennale di cui si dubita la costituzionalità, i concorsi da espletare, gli esami di stato, ecc.- dovrebbe dunque ricompilare le graduatorie, in tempo utile per l’inizio del nuovo anno scolastico.

Il concorso straordinario

E che dire poi del concorso straordinario?

A seguito del concorso straordinario, sono state disposte migliaia di assunzioni in favore di docenti che avevano avuto titolo a partecipare, grazie al servizio reso durante questi anni in forza delle ordinanze del Tar Lazio.

Altre migliaia di docenti che hanno comunque superato il concorso sono in attesa di essere assunti.

Che fare, annullare tutto, assunzioni e graduatorie del concorso? Una bella grana per i tecnici del Ministero, una vera e propria mina vagante, da disinnescare prima che sia troppo tardi, con un intervento normativo non rinviabile.

LEGGI ANCHE

Francesco Orecchioni

Articoli recenti

Sicurezza nelle scuole, pubblicato il Dossier 2024 dell’INAIL: ci sono anche i dati degli infortuni di studenti e insegnanti

Pubblicato in occasione della Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, istituita il 22 novembre,…

22/11/2024

Bonus Natale, non c’è la proroga. Ma non tutto è perduto: si potrà richiedere con la dichiarazione dei redditi 2025

Alle ore 12 di oggi, 22 novembre, è scaduto il termine per presentare domanda sul…

22/11/2024

Mense scolastiche: quali compiti per il personale Ata? La soluzione secondo Flc di Palermo: dare agli alunni carne già tagliata pezzi e frutta sbucciata

Quello dell’assistenza agli alunni durante i pasti nella mensa scolastica continua ad essere un problema…

22/11/2024

Uomo in stato confusionale si introduce in una scuola: panico tra docenti e alunni, intervengono due genitori

Un altro caso relativo ad una persona esterna alla scuola che si è introdotta in…

22/11/2024

Un docente che non ha tempo di insegnare è la morte della scuola: esplode il dibattito sulla troppa burocrazia. È davvero così?

I docenti, soprattutto coloro che insegnano nella scuola secondaria di secondo grado, sono frustrati perché…

22/11/2024

Valutazione dirigenti scolastici, incontro al Mim. Flc Cgil: “Da garanti dell’autonomia garanti di disposizioni impartite dall’alto”

Si è svolto lo scorso 20 novembre al Ministero dell'Istruzione e del Merito l’incontro di…

22/11/2024