Giuseppe Valditara, ministro dell'Istruzione del Governo Meloni
Con riferimento all’indagine di Tuttoscuola sul fenomeno dei “diplomifici” dal titolo «Maturità: boom dei diplomi facili», il Ministero ha fatto sapere che avvierà un’indagine ispettiva. E ha anche annunciato che sarà bandito a breve un concorso per il reclutamento di 146 ispettori che porterà a saturare l’organico attuale (190 Posti).
Nello stesso comunicato del 29 luglio, il MIM ha comunicato che, sotto il profilo normativo, verranno valutati alcuni correttivi che consentano agli ispettori di avere più strumenti iper verificare la sussistenza dei requisiti per la parità. Si sta anche lavorando per inserire nella legge di Bilancio risorse idonee per incrementare ulteriormente l’organico dei dirigenti tecnici.
Una apposita misura per le scuole paritarie è anche presente nel piano semplificazioni del Ministero. “Si tratta di un progetto che ridisegna e digitalizza la procedura di riconoscimento della parità, – scrive il MIM – rafforzando i controlli anche in itinere, a sostegno delle attività ispettive. Questa misura punta, fra l’altro, a ridurre le distorsioni dei “diplomifici”, espungendoli dalle scuole riconosciute“.
Inoltre, è stato previsto un ulteriore provvedimento per velocizzare l’erogazione dei contributi statali alle scuole paritarie di qualità, molte delle quali sono in costante affanno e rischiano la chiusura a causa dei gravi ritardi oggi esistenti. “Queste scuole, in una logica di sussidiarietà orizzontale, svolgono un ruolo di grande aiuto al Paese, soprattutto per quanto riguarda l’infanzia e la primaria” conclude il comunicato..
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