Categorie: Attualità

Diplomifici in Sicilia: 80 indagati tra prof e presidi

La Guardia di Finanza di Ragusa al termine di un’indagine avviata nel 2014 su alcune scuole paritarie che rilasciavano diplomi di maturità ha denunciato 80 persone tra docenti, dirigenti scolastici, studenti e i titolari degli istituti per i reati di truffa, falso, abuso di ufficio e rivelazione di segreti di ufficio.

La notizia oggi sul quotidiano La Sicilia che scrive come l’associazione a delinquere aveva il fine di fare ottenere il diplomi di maturità dietro pagamento di somme di denaro, anche 3.500 euro a studente con una organizzazione con sede a Ispica e Rosolini ma che si era ramificata in più province della Sicilia, da quella di Ragusa a quella di Agrigento, da quella di Siracusa a quella di Catania.

I due istituti paritari erano gestiti da due coniugi, entrambi dipendenti pubblici, che per poter operare si sarebbero assentati ripetutamente dai rispettivi posti di lavoro, grazie alla compiacenza di medici che hanno rilasciato certificazioni per patologie inesistenti.

L’effettuazione di intercettazioni ambientali, telefoniche e telematiche, nonché di servizi di appostamento, pedinamento e osservazione, hanno consentito di accertare che gli studenti coinvolti sono risultati solo formalmente iscritti presso gli istituti paritari dove, di fatto, si sono recati saltuariamente per la regolarizzazione del carteggio scolastico nonché per la simulazione delle prove didattiche. 

 

{loadposition eb-prova}

 

In pratica in queste scuole private i temi di esame erano svolti in anticipo perché comunicati via mail, i compiti in classe svolti su fogli con le soluzioni già indicate, nessuna interrogazione orale, ma nei registi di classe tutto era in ordine

Un giro di affari da milioni di euro partito nel 2007

L’altro filone dell’indagine coordinato dalla Procura di Ragusa riguarda anche gli introiti illeciti mai dichiarati del diplomificio: si contano oltre due milioni di euro cui vanno aggiunti almeno altri 2 milioni e 700 mila euro di imposte mai pagate.

Plaudono all’operazione il sottosegretario Davide Faraone: “ i diplomifici infangano la scuola italiana e siciliana e danneggiano le svuole paritarie che fanno vero servizio pubblico: inaccettabile»

Faraone ricorda poi il piano triennale lanciato dal Miur con ispezioni in 288 scuole in soli sei mesi, a 27 delle quali è stata revocata la parità e in 145 casi sono state trovate problematiche da sanare

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Carta del docente, tra ritardi di attivazione e riduzione dell’importo, è davvero utile ai docenti? PARTECIPA AL SONDAGGIO

Negli ultimi giorni si è discusso molto della Carta del Docente, il bonus introdotto con…

27/09/2024

Crolla soffitto in classe, Amedeo Minghi si sfoga: “La scuola è alla base di tutto e nessuno ci pensa”

Oggi, come abbiamo scritto, si è verificato un crollo in una scuola di La Spezia.…

27/09/2024

Concorso docenti 2024, può accedere chi sta frequentando il TFA IX ciclo? Risponde l’esperto

Quali sono i requisiti per partecipare al prossimo concorso docenti? Cosa cambierà rispetto allo scorso concorso? Ne…

27/09/2024

Tony Effe: “Può esistere un rap non misogino, ma non è il mio”. Tra dissing e rime spietate, quale esempio per i giovani?

Molto spesso abbiamo parlato dell'influenza che hanno i testi delle canzoni che spopolano tra i…

27/09/2024

Al via la XII edizione Romanae Disputationes, il concorso di filosofia per gli studenti della secondaria superiore

Oggi, Venerdì 27 settembre, presso l’Aula Gemelli dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano inizia l’XII edizione di Romanae Disputationes (RD),…

27/09/2024

Alunno con disabilità cade dal quarto piano della scuola, il prof di sostegno si sarebbe allontanato lasciandolo solo: indagato

Una vicenda complessa: qualche mese fa abbiamo trattato il caso di uno studente con autismo…

27/09/2024