Comitati, organizzazioni e sigle sindacali (Flc CGIL, Cisl Scuola, Uil Rua e Snals) saranno presenti a Napoli, oggi 2 novembre per protestare contro il vincolo che rende la vita difficile a molti insegnanti impendendone la mobilità. La manifestazione dei docenti vincolati, organizzata dal CNDV (Comitato Nazionale Docenti Vincolati), si terrà presso il Palazzo Santa Lucia della Regione Campania, alle ore 10.30.
“Un vincolo sbagliato”, dichiara Libero Tasella, di Scuola Bene Comune, sigla presenta alla manifestazione. E continua: “Siamo convinti che solo la lotta e la mobilitazione possono rendere possibile il cambiamento. Ecco perché saremo presenti in piazza. Le lamentele su Facebook che nessuno legge hanno il risultato di far restare le cose così come sono”.
Il vincolo
Ricordiamo che il vincolo riguarda i docenti neo immessi in ruolo ed è introdotto dalla legge 159/2019 pubblicata su GU del 28.12.2019.
I docenti immessi in ruolo sia dalle graduatorie concorsuali regionali sia dalle GAE provinciali e quindi per il solo 21/22 anche da GPS di prima fascia e da elenchi aggiuntivi non possono richiedere il trasferimento, superato l’anno di formazione -prova, il passaggio di ruolo e/o di cattedra, l’utilizzazione, l’assegnazione provvisoria, né possono trasformare il loro contratto da tempo indeterminato in contratto a tempo determinato, accettando una supplenza di durata annuale per altro ruolo o classe di concorso.
Una partita che si giocherà sui contratti collettivi nazionali, quindi sul CCNL che a breve dovrà essere rinnovato nella parte normativa e in quella economica.
Ne parliamo nella diretta della Tecnica della Scuola Live, a partire dalle ore 11, con Angela Mancusi, Presidente del CNDV, che rappresenta gli insegnanti immessi in ruolo a partire dall’a.s. 2020/21, e Libero Tassella, Scuola Bene Comune.