Personale

Dirigente scolastico che accetta regali costosi, non solo è inopportuno ma rischia una sanzione disciplinare

Una nostra lettrice ci chiede se un dirigente scolastico può ricevere dai suoi docenti, a fine anno scolastico, un regalo prezioso dal valore di 1500 euro, senza incorrere in un illecito vero e proprio. La raccolta di denaro è stata avviata tramite un messaggio whatsapp nel gruppo di docenti della scuola con una quota pari a 20 euro per singolo docente. La consegna dell’oggetto prezioso fatta da una rappresentanza appartenente allo staff di direzione, nell’ufficio di presidenza della scuola.

Accettare regali costosi è un illecito

Anche nel CCNL del personale dirigente dell’Area V all’art. 26, in particolare al comma 4 lettera h), si indicano con chiarezza gli obblighi del dirigente scolastico a non accettare omaggi costosi o trattamenti di favore da parte dei docenti o del personale Ata.

Il DS è chiamato ad anteporre il rispetto della legge e l’interesse pubblico agli interessi privati propri ed altrui, e deve astenersi dal chiedere e dall’accettare omaggi o trattamenti di favore, se non nei limiti delle normali relazioni di cortesia e salvo quelli d’uso, purché di modico valore.

In buona sostanza non è consentito al DS accettare regali costosi dai docenti per la fine dell’anno scolastico o per le vacanze di Natale, per la laurea dei figli, per la nascita dei nipotini o per un semplice compleanno o onomastico, magari tramite una raccolta di denaro.

Nel caso in specie della domanda posta dalla nostra lettrice, è un vero e proprio illecito quello compiuto dal dirigente scolastico che ha accettato il prezioso regalo. Diventa ancora più di pessimo gusto l’averlo ricevuto con la lista dei partecipanti e quindi implicitamente anche la lista di chi, per un motivo o per l’altro, non ha aderito a versare 20 euro per la raccolta del denaro.

Codice comportamentale del DS

È utile sapere che il DPR 62/2013 all’art.4 specifica che il dipendente non accetta, per se’ o per altri, da un proprio subordinato, direttamente o indirettamente, regali o altre utilità, salvo quelli d’uso di modico valore. Il dipendente non offre, direttamente o indirettamente, regali o altre utilità a un proprio sovraordinato, salvo quelli d’uso di modico valore.

I regali e le altre utilità comunque ricevuti fuori dai  casi consentiti dal presente articolo, a cura dello stesso dipendente  cui siano   pervenuti,   sono   immediatamente   messi   a  disposizione dell’Amministrazione per la restituzione o per essere devoluti a fini istituzionali.

Ai fini del presente articolo, per regali o altre  utilità di modico valore si intendono quelle di valore  non  superiore,  in  via orientativa, a 150 euro, anche sotto forma di  sconto.  I codici  di comportamento adottati   dalle   singole   amministrazioni   possono prevedere  limiti  inferiori,   anche   fino   all’esclusione   della possibilità di  riceverli,  in   relazione   alle   caratteristiche dell’ente e alla tipologia delle mansioni.

Sanzioni disciplinari per i dirigenti scoalstici

Una notizia di illecito come quella sopra descritta, se dettagliatamente esposta al Direttore Generale dell’USR della Regione in cui opera il dirigente scolastico, dovrebbe fare scattare l’accertamento dell’accaduto e quindi, se i fatti si sono realmente svolti nel modo descritto dalla nostra lettrice, la conseguente sanzione disciplinare del dirigente scolastico.

È tutto scritto negli articoli 27 e 28 del CCNL del personale dirigente Area V. Le violazioni, da parte dei dirigenti, degli obblighi di cui all’art. 14, secondo la gravità dell’infrazione ed in relazione a quanto previsto dall’art. 16 (codice disciplinare), previo procedimento disciplinare, danno luogo all’applicazione delle seguenti sanzioni:

a) sanzione pecuniaria da un minimo di € 200,00 ad un massimo di € 500,00;b) sospensione dal servizio con privazione della retribuzione, secondo le previsioni del successivo art. 28 (codice disciplinare);c) licenziamento con preavviso; d) licenziamento senza preavviso.

Lucio Ficara

Articoli recenti

Intesa Egitto Italia per la formazione tecnica e professionale

Nel quadro del Piano Mattei per l’Africa, l’Italia rafforza la sua presenza in Egitto e…

01/07/2024

Riallineamento di carriera, le scuole hanno l’obbligo di attivarlo senza alcuna istanza da parte dei docenti. Le scuole stanno controllando tutte le ricostruzioni di carriera

In tutte le scuole italiane è partita l'operazione di controllo preventivo di regolarità amministrativa e…

30/06/2024

Decreto scuola: le misure sul sostegno proposte dal Ministro non dovrebbero cambiare (per ora); maxi “sanatoria” per decine di migliaia di precari

L’esame del decreto legge 71 del 31 maggio 2024 sta entrando nella sua fase principale:…

30/06/2024

Violenza giovanile. C’è un solo rimedio, tornare ad educare …

Di fronte al dilagare della violenza giovanile, le due principali agenzie educative, la scuola e…

30/06/2024

eCampus 30 Cfu, nuova edizione: ecco come iscriversi ai percorsi abilitanti

I percorsi abilitanti da 30 CFU, molto attesi da tanti docenti di ruolo che aspirano a…

30/06/2024

Giochi di matematica, come fare appassionare gli studenti della primaria alla disciplina?

I giochi di matematica rendono l'apprendimento divertente e stimolante. Coinvolgono gli studenti, migliorano le abilità…

30/06/2024