Allarme cyberbullismo in una scuola media di Firenze. Negli scorsi giorni, i genitori degli studenti hanno trovato sul registro elettronico una comunicazione preoccupante da parte del dirigente scolastico: due canali WhatsApp anonimi, “Cardu Gossip” e “Webboh Carducci”, sarebbero stati utilizzati per diffondere contenuti inaccettabili, tra cui minacce e dettagli privati degli studenti.
Come riportato dal Corriere, il dirigente ha denunciato la situazione alla Polizia Postale, invitando gli studenti iscritti ai canali a cancellarsi immediatamente e sollecitando i genitori a vigilare sull’attività online dei propri figli. Nella circolare, il dirigente ha auspicato un’azione congiunta tra scuola e famiglie per affrontare il problema, annunciando anche un’intensificazione delle attività di sensibilizzazione svolte in collaborazione con la Polizia Postale.
L’allarme è scattato grazie alla segnalazione di una madre, che ha trovato sul cellulare del figlio un messaggio minaccioso ricevuto attraverso uno di questi gruppi. Pur non essendoci immagini di violenza, i messaggi contenevano nomi e cognomi degli studenti e propositi di bullismo, aggravando la preoccupazione tra genitori e docenti.
Ora spetta alla Polizia Postale individuare i responsabili e fermare questa attività lesiva. Nel frattempo, la scuola ha ribadito il proprio impegno nel contrastare il cyberbullismo, chiedendo una stretta collaborazione tra istituzioni scolastiche e famiglie per educare i ragazzi all’uso responsabile delle tecnologie e per prevenire situazioni di disagio.