Allarme cyberbullismo in una scuola media di Firenze. Negli scorsi giorni, i genitori degli studenti hanno trovato sul registro elettronico una comunicazione preoccupante da parte del dirigente scolastico: due canali WhatsApp anonimi, “Cardu Gossip” e “Webboh Carducci”, sarebbero stati utilizzati per diffondere contenuti inaccettabili, tra cui minacce e dettagli privati degli studenti.
Come riportato dal Corriere, il dirigente ha denunciato la situazione alla Polizia Postale, invitando gli studenti iscritti ai canali a cancellarsi immediatamente e sollecitando i genitori a vigilare sull’attività online dei propri figli. Nella circolare, il dirigente ha auspicato un’azione congiunta tra scuola e famiglie per affrontare il problema, annunciando anche un’intensificazione delle attività di sensibilizzazione svolte in collaborazione con la Polizia Postale.
L’allarme è scattato grazie alla segnalazione di una madre, che ha trovato sul cellulare del figlio un messaggio minaccioso ricevuto attraverso uno di questi gruppi. Pur non essendoci immagini di violenza, i messaggi contenevano nomi e cognomi degli studenti e propositi di bullismo, aggravando la preoccupazione tra genitori e docenti.
Ora spetta alla Polizia Postale individuare i responsabili e fermare questa attività lesiva. Nel frattempo, la scuola ha ribadito il proprio impegno nel contrastare il cyberbullismo, chiedendo una stretta collaborazione tra istituzioni scolastiche e famiglie per educare i ragazzi all’uso responsabile delle tecnologie e per prevenire situazioni di disagio.
Fra le diverse "prime volte" della politica scolastica scolastica del Governo Meloni c'è anche quella…
Nella legge di bilancio 2025 c'è qualche novità rispetto la possibilità di andare in pensione…
Con l’approvazione alla Camera della Legge di Bilancio 2025, il sistema scolastico italiano si prepara a…
Il servizio civile alternativo alla leva obbligatoria, come anche il servizio civile nazionale, non è…
Cristian Raimo, scrittore e docente, ha deciso di presentare ricorso contro il provvedimento disciplinare che…
In vista dell’avvio delle iscrizioni all’a.s. 2025/2026, previste dall’8 al 31 gennaio 2025, il Ministero…