A Vibo Valentia, si è svolto oggi 25 settembre il secondo dei quattro incontri organizzati dalla Cisl scuola Calabria come attività di formazione per dirigenti scolastici.
La dirigente Eleonora Rombola’ ha coordinato i lavori della mattinata, sollecitando i relatori con riferimenti a situazioni ed esperienze quotidiane. L’avvocato Giuseppe Policaro, dirigente scolastico, ha parlato di responsabilità dirigenziale sia con approfondimenti normativi sia con esempi concreti di applicazione di norme e regolamenti che spesso vengono sottovalutati da un punto di vista formale, ma che possono però essere tirati in ballo in caso di contenzioso per l’Amministrazione.
L’avvocato Policaro è partito dai riferimenti normativi contenuti nella carta costituzionale, a partire dall’articolo (“I funzionari e i dipendenti dello Stato e degli enti pubblici sono direttamente responsabili, secondo le leggi penali, civili e amministrative, degli atti compiuti in violazione di diritti. In tali casi la responsabilità civile si estende allo Stato e agli enti pubblici”) e dal 54 (“I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore”) senza trascurare l’importantissimo articolo 97 (“I pubblici uffici sono organizzati secondo disposizioni di legge, in modo che siano assicurati il buon andamento e l’imparzialità dell’amministrazione. Nell’ordinamento degli uffici sono determinate le sfere di competenza, le attribuzioni e le responsabilità proprie dei funzionari”).
Successivamente è passato alla trattazione di casi specifici e concreti evidenziando e valorizzando in ogni esempio pratico tanto la dimensione pubblicistica delle istituzioni scolastiche, tipizzata dal legislatore nel decreto legislativo 165/2001 (il comma 2 dell’articolo 1 recita: “Per amministrazioni pubbliche si intendono tutte le amministrazioni dello Stato, ivi compresi gli istituti e scuole di ogni ordine e grado e le istituzioni educative”), quanto gli istituti giuridici (civilistici, giuslavoristici, amministrativi, penali e contabili) che giornalmente i dirigenti scolastici si trovano a dover “governare” per affrontare ogni “situazione” e che presuppongono la potenziale insorgenza di speculari ipotesi di responsabilità.
Nella seconda parte dell’incontro il dirigente scolastico Giuseppe Cavallo ha evidenziato la responsabilità legata al decreto 81 del 2008 facendo riferimenti anche alle recenti sentenze che hanno condannato dirigenti scolastici individuati come datori di lavoro.
L’incontro ha permesso, nel dibattito, di rispondere a numerosi quesiti che sono stati posti ai due relatori dai dirigenti scolastici intervenuti all’incontro formativo da ogni angolo della Calabria, dando così un taglio operativo alla giornata .
Il terzo incontro è previsto per sabato 28 settembre con gli interventi della dott.ssa Giannicola e della dott.ssa Logozzo e con il coordinamento della dirigente scolastica Gramendola.
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