Categorie: Mobilità

Dirigenti scolastici: firmato il contratto integrativo sulla mobilità

Nella giornata del 15 aprile sindacati e Ministero della Pubblica Istruzione hanno sottoscritto il contratto integrativo nazionale sulla mobilità dei dirigenti scolastici.
Moderata soddisfazione viene  espressa dai sindacati firmatari (Cgil, Cisl, Snals e Anp) in quanto il contratto resta sostanzialmente identico a quello degli anni passati, nonostante le richieste di modifica proposte dai rappresentanti dei dirigenti scolastici.
Il fatto nuovo riguarda però le scadenze: Ministero e Sindacati hanno concordato sul fatto che quest’anno la mobilità dovrà avvenire possibilmente entro il mese di giugno anche per facilitare l’assegnazione dei posti agli idonei dei concorsi ordinari e riservato, operazione successiva alla mobilità dei titolari.
I sindacati avevano chiesto di modificare i criteri a cui fare riferimento in caso di mutamento dell’incarico a seguito di ristrutturazione e riorganizzazione, ma, come s’è detto, l’Amministrazione è rimasta ferma sulle posizioni precedenti.
Come di consueto  i dirigenti che intendono rimanere nella stessa sede di servizio non devono fare nulla; il direttore dell’Ufficio scolastico regionale potrà tuttavia modificare l’incarico, ma solo in motivando adeguatamente il provvedimento.
Alla mobilità interregionale sarà riservata sempre una quota del 15% dei posti disponibili.
Tutte le operazioni si dovranno svolgere nel rispetto di regole chiare e trasparenti: il testo del contratto si conclude proprio con un richiamo alla necessità che il direttore regionale fornisca informazione preventiva e, ove necessario, la relativa documentazione sul conferimento e mutamento degli incarichi.
Non è questa l’unica novità riguardante i dirigenti scolastici.
La più importante ha a che fare con il contratto nazionale 2006/2009: proprio nell’incontro del 15 aprile l’Amministrazione ha annunciato che entro la fine del mese sarà pronto l’atto di indirizzo che consentirà finalmente l’avvio delle trattative.
Particolarmente interessante è anche il “via libera” dell’Amministrazione sulla questione dei compensi spettanti ai dirigenti destinari di incarichi aggiuntivi relativi all’educazione degli adulti, alla terza area professionale e ai progetti Pon: i dirigenti potranno auto-liquidarsi i compensi ricorrendo ai fondi accreditati direttamente alle scuole.
Resta invece irrisolta la questione della formazione in servizio: i sindacati sottolineano come su questo punto l’Amministrazione sia in ritardo o addirittura inadempiente. A tutt’oggi, infatti, non si conoscono ancora le risorse destinate a questo scopo.

Per visionare il contratto consulta il box “Approfondimenti”.

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Materie seconda prova maturità 2025, quando escono? Ecco cosa si sa al momento

Come sappiamo la macchina della maturità 2025 si è messa in moto da tempo. Lo…

21/12/2024

Open Arms processo Salvini, sentenza: assolto. Valditara: “Grande giorno per l’Italia”

Com'è noto ieri, 20 dicembre, è stata pronunciata la sentenza di primo grado relativa al…

21/12/2024

Carta del docente estesa ai supplenti annuali: importo adeguato al numero dei beneficiari e alle risorse disponibili

La legge Finanziaria del 2025 introduce una novità significativa: la carta del docente, istituita dalla…

21/12/2024

Giuliano Sangiorgi: “La mia paura più grande? Che ai miei figli non piaccia la scuola. Non credo al padre autoritario”

Il cantante dei Negramaro Giuliano Sangiorgi, 45 anni, ha annunciato ieri, in un'intervista a Vanity…

21/12/2024

Valditara fa gli auguri di Natale alle scuole e al personale: “Che la luce della natività illumini sempre i nostri giorni”

Il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha inviato un messaggio di auguri in…

21/12/2024

Felka e Felix Nussbaum, grandi pittori assassinati ad Auschwitz: ecco perché la loro storia va fatta conoscere agli studenti

Niente come l’arte sa esprimere la condizione umana nel vivere gioia, amore, incubo, disperazione. Felka…

21/12/2024