Con la fine delle lezioni dell’anno scolastico in corso, si avviano, come ogni anno, le procedure per il mutamento d’incarico dei dirigenti scolastici per l’anno scolastico 2013/2014. Ecco arrivare puntualmente la circolare del Miur, indirizzata a tutti i Direttori generali degli uffici scolastici regionali, in cui sono esplicitate le disposizioni generali sul conferimento e mutamento di incarico. In particolare si raccomanda la validità delle seguenti disposizioni: artt. 19 e 25 – D.L.vo n. 165/2001; art. 11 del C.C.N.L. – Area V dell’11/4/2006; art. 9 del C.C.N.L. – Area V del 15/7/2010. In che ordine dovranno essere conferiti tali incarichi? In prima istanza si applicano le conferme degli incarichi ricoperti, successivamente si passerà all’assegnazione di altro incarico per ristrutturazione e riorganizzazione dell’ufficio dirigenziale e assegnazione degli incarichi ai dirigenti scolastici che rientrano, ai sensi delle disposizioni vigenti, dal collocamento fuori ruolo, comando o utilizzazione, ivi compresi gli incarichi sindacali e quelli all’estero, dopo saranno fatti gli incarichi di nuova istituzione, la fase successiva prevede il mutamento d’incarico in pendenza di contratto individuale, a ruota seguirà, qualora ci fossero situazioni particolari, il mutamento d’incarico in casi eccezionali e per concludere si tratterà la fase della mobilità interregionale. In ogni fase, secondo quanto previsto dal comma 1 dell’art. 19 del D.Lgs. 165/2001, si terrà conto delle attitudini e delle capacità professionali del singolo Dirigente, da valutare considerando le esperienze svolte nel ruolo dirigenziale e le competenze maturate. Nella circolare si precisa che nel caso di dimensionamento e quindi nelle ipotesi di assegnazione di altro incarico per ristrutturazione e riorganizzazione dell’ufficio dirigenziale, per individuare il dirigente perdente posto si cercherà di trovare in prima istanza un accordo tra i dirigenti coinvolti nel dimensionamento, si terrà ovviamente anche conto degli anni di servizio continuativo sulle sedi sottoposte a dimensionamento, dell’esperienza dirigenziale complessivamente maturata e infine anche del numero di alunni della scuola di provenienza che confluisce nella nuova scuola. Si precisa che per l’a.s. 2013/2014 la domanda per la richiesta di mutamento di incarico deve essere presentata entro il 22 giugno 2013 all’Ufficio Scolastico regionale di appartenenza.
Circa 2 milioni di ragazzi italiani di età compresa tra i 10 e i 20…
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “Educazione in Evoluzione” tenuta da Matteo Borri dal titolo: “Ma (a che) serve…
Vendicarsi con i docenti, considerati troppo severi, fotografando la targa della loro auto per poi…
Da qualche anno, soprattutto dopo la pandemia da Covid, assistiamo ad una crescita di casi…
La Corte Costituzionale ha bocciato ben sette punti nevralgici della legge sull’autonomia differenziata tra cui…
Frequentemente si confondono due termini: bravata e reato. In realtà si tratta di due situazioni ben…