Home Archivio storico 1998-2013 Concorso Dirigenti Dirigenti tecnici: il concorso dei record

Dirigenti tecnici: il concorso dei record

CONDIVIDI

Il concorso per dirigenti tecnici (un tempo venivano chiamati “ispettori scolastici”) che sta arrivando (forse) a conclusione ha tutti i numeri per passare alla storia e per entrare nel Guinness dei primati.
Intanto per la durata: partito più di 5 anni fa (il bando ufficiale era stato pubblicato nel febbraio del 2008), il concorso è terminato ma i vincitori non sono ancora stati nominati. Anzi, pare che il Miur abbia chiesto al MEF l’autorizzazione alle assunzioni e che al MEF ci stiano pensando.
Il fatto curioso è che i posti a concorso erano 145 mentre i vincitori sono solamente 59 e quindi non è chiaro cosa ci sia ancora da pensare.
Altro piccolo record: i partecipanti erano più di 10mila, quindi solo uno su 200 circa è entrato nella graduatoria finale.
D’altronde il concorso è altamente selettivo: prova di preselezione, 3 prove scritte, interrogazione orale finale.
E c’è anche un dato curioso: la procedura è stata talmente lunga che alcuni dei vincitori hanno già compiuto l’età pensionabile e quindi non potranno neppure assumere servizio come dirigenti tecnici.
Ovviamente per l’intera procedura concorsuale ha dovuto sostenere costi non indifferenti anche in relazione alla elevata qualificazione professionale che era richiesta a commissari e presidenti.
Soldi che si potevano spendere certamente meglio se soltanto i conti fossero stati fatti in modo più accurato: l’organico dei dirigenti tecnici è di 290 unità, mentre i dirigenti attualmente in servizio sono solo poche decine; questo significa che nonostante tutto, quando i vincitori di questo concorso assumeranno servizio, ci sarà ancora bisogno di assumere altri dirigenti.
D’altronde è lo stesso regolamento sul sistema nazionale di valutazione che prevede un ruolo importante e decisivo dei dirigenti tecnici-ispettori.
E, con un numero insufficiente di ispettori, il sistema di valutazione potrebbe anche non decollare.