Home I lettori ci scrivono Diritto alla mobilità straordinaria per tutti, anche per i docenti specializzati!

Diritto alla mobilità straordinaria per tutti, anche per i docenti specializzati!

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Lunedì 11 gennaio 2016 si svolgerà il nuovo incontro fra Miur/Amministrazione e Sindacati per confrontarsi sulla stesura del contratto riguardante la prossima mobilità straordinaria.

Sarà una mobilità “straordinaria”, determinante e necessaria per consentire di riposizionarsi e fare le proprie scelte professionali di fronte alla “rivoluzione” della Buona Scuola. Una mobilità “eccezionale”, ma non per tutti, perchè potrebbe emarginare senza alcuna giustificazione i docenti specializzati in sostegno ancora impegnati nel vincolo dei 5 anni.

Dai resoconti e dalle titubanze della CISL e della CGIL FLC in particolare sembra che a questi docenti non si voglia concedere pienamente un diritto (la mobilità straordinaria) per una questione tecnica (chi sostituirà i docenti specializzati che otterranno il passaggio su disciplina). Perchè a nessuno è mai saltato in mente di bloccare i trasferimenti dei docenti di matematica dalle scuole medie inferiori (dove da anni c’è richiesta) alle scuole medie superiori? Cosa si direbbe se a un ragazzo, che non si scopre adatto per il percorso di studi intrapreso, si impedisse con inspiegabili vincoli temporali il passaggio a un altro corso?

Sono amareggiato e sconfortato dall’idea che un diritto sia subordinato a una questione tecnica e non viceversa! L’avvicendamento si può risolvere serenamente aumentando la quota dei posti per il sostegno al prossimo concorso, o magari ricorrendo nei prossimi anni a concorsi straordinari di sostegno (come ipotizzato da un ex funzionario del Miur in questi giorni).

I curricolari potranno chiedere la mobilità sia sulle cattedre curricolari che sul potenziamento, sembra che anche gli insegnanti del potenziamento avranno la possibilità di fare domanda di trasferimento sia su potenziamento che sulle cattedre…

Perchè i docenti specializzati in sostegno non possono chiedere la mobilità anche su posti curricolari e di potenziamento, oltre che sul sostegno? Perchè i docenti specializzati in sostegno, che hanno un titolo in più, docenti dal doppio valore, curricolari e specializzati in didattiche speciali, in questa decisiva mobilità straordinaria devono avere due possibilità di scelta in meno su tre?

Negare solo a una precisa categoria di docenti l’ultima possibilità di riposizionarsi di fronte alla “rivoluzione” della Buona Scuola è inconcepibile e rimarcherebbe una insensata situazione di “diversità” e di ghettizzazione”!

Si ribadiscono, ai funzionari del Miur (Davide Faraone, Alessandro Fusacchia, Loredana Leoni), ai parlamentati del PD (Maria Coscia, Maria Grazia Rocchi, Manuela Ghizzoni) ed a tutti i sindacati, la UIL (Pino Turi e Pasquale Proietti), la CGIL (Domenico Pantaleo, Anna Fedeli) e la CISL (Maddalena Gissi, Ivana Barbacci, Elio Formosa, Rita Frigerio), le seguenti richieste:

 

1) mobilità straordinaria 2016/17 su tutti i tipi di posto (materia, sostegno, potenziamento) per TUTTI i docenti, nessuno escluso, compresi i docenti di sostegno in vincolo quinquennale, data la straordinarietà del caso (non si chiedono modifiche del vincolo sulla mobilità ordinaria)

2) sia riconosciuto il servizio preruolo prestato sul sostegno ai fini del computo del vincolo quinquennale