Roma capitale risarcisce con 7.000 euro un 15enne affetto da una malattia rara che lo ha reso disabile, impedendogli di accedere nell’edificio scolastico dove era iscritto.
Gli è stato per questo riconosciuta la somma iscritta come debito fuori bilancio dal Municipio XIV dopo l’ordinanza del Tribunale civile favorevole alla famiglia del giovane. Già in passato Roma capitale era stata chiamata a risarcire un disabile per la presenza di barriere architettoniche, i cui genitori avevano denunciato Atac dopo che il figlio, nel gennaio 2013, era rimasto “intrappolato” nel piano sotterraneo della stazione metro Anagnina.
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In quell’occasione, aveva reso noto l’Associazopme Luca Coscioni, la seconda sezione civile del Tribunale ha condannato Atac e Roma Capitale per omesso controllo e omessa vigilanza, a cessare il comportamento discriminatorio e a risarcire al ragazzo 2.500 euro come danno non patrimoniale.