Nasce l’Agenzia nazionale per la tutela dei diritti nell’area della disabilità: l’iniziativa è dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti (Uici).
L’annuncio è arrivato alla vigilia della Giornata nazionale del cieco, che ricorre il 13 dicembre.
“Sono passati 57 anni da quando Paolo Bentivoglio istituì la ricorrenza del 13 dicembre per promuovere nella società i diritti, le istanze e l’integrazione delle persone non vedenti”, ha dichiarato il presidente nazionale dell’Uici, Mario Barbuto.
L’Agenzia, che sarà operativa da gennaio 2016, si occuperà della tutela dei diritti legali della persona con disabilità e fornirà sostegno psicologico, supporto tecnologico e quanto altro è necessario a chi subisce la discriminazione.
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“La discriminazione si nasconde dietro tante forme, più o meno evidenti – continua il presidente dell’associazione dei ciechi – a volte riguarda la scuola e i libri che non arrivano in tempo o le ore di supplenza mascherate da sostegno; altre volte il lavoro, chi ti ha assunto che non ti mette a disposizione la tecnologia necessaria per svolgerlo al meglio, oppure ti mette in uno stanzino buio perché ha adempiuto all’obbligo di legge e oramai non gli servi più; altre ancora la mobilità in autonomia o col cane guida, il tassista che non ti fa salire in auto o il ristoratore che non ti fa entrare”.
“Vogliamo offrire ai soci dell’Unione uno strumento che possa essere allo stesso di tutela dei diritti e di sostegno alle persone più deboli, affinché – conclude Barbuto – possano difendersi e sentirsi sostenuti nella loro battaglia più grande, quella dei diritti”.
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