Disabilità

Disabilità, ecco il nuovo modello di Piano Educativo Individualizzato

Con il decreto interministeriale 29 dicembre 2020, n. 182 sono definite le nuove modalità per l’assegnazione delle misure di sostegno, previste dal decreto legislativo 66/2017, e i modelli di piano educativo individualizzato (PEI), da adottare da parte delle istituzioni scolastiche.

L’adozione del nuovo strumento e delle correlate linee guida implica di tornare a riflettere sulle pratiche di inclusione e costituisce una guida per la loro eventuale revisione e miglioramento.

Decreto interministeriale n. 182 del 29 dicembre 2020

Linee guida

Nota n. 40 del 13 gennaio 2021

Il nuovo modello nazionale del PEI

Nella giornata di oggi, 13 gennaio 2021, è arrivato nelle scuole il nuovo modello nazionale del PEI, il Piano Educativo Individualizzato, per alunne e alunni con disabilità.

Si tratta del documento che contiene la progettazione individualizzata per ciascuna studentessa e ciascuno studente con disabilità per garantirne l’inclusione scolastica: professionalità necessarie, strumenti di supporto, interventi educativo-didattici, obiettivi, modalità di valutazione.

Il PEI sarà redatto dal Gruppo di Lavoro Operativo per l’inclusione (il GLO) coinvolgendo l’intero team dei docenti di classe, le famiglie, gli operatori sanitari.

Per l’a.s. 2020/21 si possono usare ancora i vecchi modelli

Per quest’anno le scuole potranno continuare ad utilizzare i modelli già redatti o aggiornarli dopo aver ricevuto la nota di oggi. In ogni caso il nuovo modello di PEI dovrà essere adottato nel prossimo anno scolastico e utilizzato già per il cosiddetto PEI provvisorio da predisporre, per i neo iscritti, entro il prossimo 30 giugno.

Gli assi del Piano

Sono 4 gli assi attorno a cui è costruito il Piano, di cui saranno poi osservati gli esiti:

  • Dimensione della Socializzazione e dell’Interazione
  • Dimensione della Comunicazione e del Linguaggio
  • Dimensione dell’Autonomia e dell’Orientamento
  • Dimensione Cognitiva, Neuropsicologica e dell’Apprendimento.

Cosa prevede il PEI

Il PEI esplicita le modalità di sostegno didattico, compresa la proposta del numero di ore di sostegno alla classe, le modalità di verifica, i criteri di valutazione, gli interventi di inclusione svolti dal personale docente nell’ambito della classe e in progetti specifici, la valutazione in relazione alla programmazione individualizzata, gli eventuali interventi di assistenza igienica e di base, la proposta delle risorse professionali da destinare all’assistenza, all’autonomia e alla comunicazione.

Supporto alle scuole sul nuovo PEI

Il Ministero fa sapere che organizzerà appositi momenti di formazione sul nuovo modello, per supportare le scuole.

In proposito, è disponibile all’indirizzo www.istruzione.it/inclusione-e-nuovo-pei/, una pagina dedicata all’argomento con le FAQ per il personale della scuola e le famiglie.

In arrivo anche uno strumento informatico di compilazione del PEI in grado di interagire con le banche dati esistenti.

Lara La Gatta

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