“Questo ritardo non può essere addebitato né alle lungaggini amministrative né ai vincoli di bilancio, precisa la componente della Commissione Istruzione alla Camera, per questo ho fatto recapitare ai dirigenti scolastici, all’amministrazione rosolinese e al commissario provinciale una lettera per chiedere di porre in essere tutti gli adempimenti necessari a garantire la puntuale attivazione dei servizi igienico-personale e ASACOM con l’inizio dell’anno scolastico”.
La deputata si sofferma pure sulle Associazioni e le cooperative di categoria: “C’è poi preoccupazione da parte delle famiglie e delle Associazioni e Cooperative che si occupano della gestione delle attività extrascolastiche, essenziali per migliorare la qualità di vita dei bambini e dei ragazzi che hanno terminato il percorso scolastico. E’ fondamentale garantire pari diritti alle persone con disabilità qualunque sia la loro condizione personale e sociale, il livello di scuola, o l’età, passando da una cultura dell’inclusione sulla carta a quella delle azioni concrete e strutturali. Personalmente ho già fissato un incontro con i dirigenti scolastici, che si svolgerà lunedì 23 novembre, e successivamente procederò ad incontrare gli assessori comunali competenti e a sollecitare il Distretto e l’Assessorato regionale per giungere a soluzioni rapide di attuazione del Piano di Zona”.
Infine la deputata M5S, parla dell’atto presentato in commissione Istruzione alla Camera per provare a risolvere i problemi dei servizi alla disabilità: “per contrastare inoltre il divario nell’erogazione dei servizi di istruzione (asilo nido, tempo pieno, mensa scolastica, trasporto, assistenza specialistica) su tutto il territorio nazionale, ho presentato in commissione un atto, adesso in discussione, per impegnare il governo a determinare e garantire il livello essenziale delle prestazioni in maniera omogenea in tutto il Paese”.