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Disabilità, serve una modifica normativa per il familiare Caregiver

Giorno 30 Ottobre 2018, la FIRST, congiuntamente ad altre associazioni, si è recata in audizione al Senato, presso l’11 commissione Lavoro Pubblico e Privato, Previdenza Sociale, dove vi è in atto la discussione sui vari DDL relativi al riconoscimento e sostegno dei Caregiver.

L’audizione si è svolta alla presenza del Presidente Nunzia Catalfo, dei senatori della commissione ed ha visto la partecipazione del Sottosegretario al Ministero della famiglia e della Disabilità, Vincenzo Zoccano.

La First, rappresentata da Claudia Cecchini (Segretario e componente del direttivo) e da Maurizio Zoppi ( componente del direttivo), in sintesi ha ribadito l’importanza di un intervento modificativo della definizione del Familiare Caregiver previsto dall’art.1 comma 255 legge 2017, n. 205, ribadendo la necessità di individuare il familiare che assiste e si prenda cura della persona con disabilità facendo riferimento solo alla persona dichiarata tale ai sensi della legge 104 del 1992 art. 3 comma 3.

Ha ribadito la necessità di non vincolare il ruolo del Caregiver al solo familiare convivente (sul presupposto che vi sono familiari che non convivono nello stesso tetto con la persona con disabilità es. figli, sorelle e fratelli e tuttavia assistono lo stesso la persona con disabilità).

La First ha infine ribadito la centralità del familiare Caregiver nel sistema di welfare sociale, ribadendo la necessità non solo del riconoscimento giuridico e sociale, ma anche sotto il profilo delle più ampie tutele retributive e contributive relative al lavoro di cura e di assistenza, alla stessa stregua di altri ordinamenti Europei che da tempo riconoscono e disciplinano il ruolo e la funzione del familiare Caregiver.

La First, infine, partendo dalla circostanza che vi è in atto da parte della commissione un lavoro di accorpamento di tutti i DDL presentati, muovendo dal testo DDL 555, prima firmataria la Senatrice Nocerino, ha proceduto ad un lavoro di sintesi e di raccordo con gli altri testi in discussione, riportando nel testo sopra indicato quelle integrazioni e miglioramenti che, secondo il nostro parere, il futuro testo di legge dovrebbe contenere, intervenendo solo sugli articoli meritevoli di modifiche e/o integrazioni, tralasciando quelli che a nostro parere vanno bene.

La FIRST ha depositato il documento alla Segreteria della Commissione (CLICCA QUI)

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