E’ tempo di scrutini ed esami. Le spiagge cominciano ad affollarsi
di bambini vocianti accompagnati dai nonni e, nei giorni festivi,
dai genitori. Tra questi ultimi fioccano commenti sugli esiti scolastici,
sull’organizzazione della scuola e sugli insegnanti. Ovviamente
ci sono anche genitori-insegnanti. I più severi censori
sui colleghi sono proprio questi ultimi. Alle orecchie degli altri
le loro valutazioni negative sulla scuola diventano verità
assolute. Tutto ciò non fa bene né alla Scuola né ai ragazzi.
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