Dotare il paese di 52 nuove scuole, all’avanguardia, a misura di studente. Istituti caratterizzati da spazi didattici innovativi, ad alta prestazione energetica, e con aree verdi fruibili che diventino punti di riferimento per il territorio. E’ questo
Parte il concorso di idee #Scuoleinnovative, previsto dalla legge Buona Scuola, per progettare scuole proiettate nel futuro grazie ad uno stanziamento di 350 milioni di euro. Il bando sarà on line dal 10 maggio 2016, si chiuderà il 30 agosto 2016 e sarà scaricabile sul sito www.Scuoleinnovative.It. Si tratta di un bando internazionale: possono partecipare al concorso di idee ingegneri, architetti, singoli o associati, le società di ingegneria e le società professionali sia italiane che straniere. Grande novità: la procedura si svolgerà esclusivamente on line attraverso la piattaforma “concorrimi” messa a disposizione dall’ordine degli architetti di Milano. Una commissione di esperti individuerà le prime tre proposte vincitrici che saranno premiate rispettivamente con 25.000, 10.000 E 5.000 Euro.
{loadposition bonus}
Qui entra in gioco INAIL, l’stituto nazionale per le assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro, che acquisterà le aree e realizzerà le scuole, mentre il Miur pagherà i canoni di locazione per trent’anni con fondi messi a disposizione dalla legge Buona Scuola.
Nello spiegare l’operazione, la ministra dell’Istruzione Stefania Giannini ha ribadito la volontà di realizzare 52 scuole sicure, belle e attrattive, che favoriscano l’apprendimento e l’apertura all’esterno, che diventino punti di riferimento per il territorio per un cambiamento culturale che passi anche dal ripensamento degli spazi educativi per una scuola più accogliente, da vivere sempre, anche in orario extra scolastico.
Giannini e Faraone hanno presentato la nuova app del Miur disponibile on line e già scaricabile sul sito www.Istruzione.It . Attraverso “la buona scuola – edilizia scolastica”, cittadini potranno verificare quanti finanziamenti sono stati stanziati per l’edilizia scolastica nel loro comune, come e se sono stati spesi quei soldi. Sarà anche possibile ricevere informazioni sui nuovi finanziamenti in tempo reale e dare il proprio contributo inviando segnalazioni, dando un feedback sugli interventi, inviando la propria opinione.