Categorie: Attualità

Dislessia, discalculia, iperattività e deficit attenzione: arriva il vademecum per genitori e docenti

Arrivano nuove indicazioni per i bimbi che hanno difficoltà a leggere e decodificare un testo, ad apprendere i numeri.

Oppure sono iperattivi o manifestano dei deficit di attenzione. Per loro sarebbe opportuno attivare un cambiamento culturale.

Il motivo è legato al dato che non devono essere sempre ‘etichettati’ come bambini con dei disturbi, anche perché lo ‘stigma’ a volte può essere a vita.

Meglio, invece, una scuola ‘ripensata’, nella quale riaffermare valori educativi, favorendo tutte le volte che è possibile la didattica, lo sport, l’arte, il contatto con la natura più che un ricorso alle terapie mediche per ogni problematica.

A puntare su questa strategia formativa è l’Associazione culturale Pensare Oltre, che ha celebrato il proprio decennale in Senato presentando il vademecum “Disturbi? Quali disturbi? Vademecum elementare per genitori e insegnanti”.

 

{loadposition eb-bes-berretta}

 

Occorre “dissipare la moda dei disturbi, oggi in Italia l’etichetta e diagnosi di un disturbo e’ statisticamente costantemente in crescita. La scuola deve tornare a essere luogo di apprendimento, di valida didattica. Sede dell’istruzione e non della medicalizzazione”, ha detto Elisabetta Armiato, ex etoile della Scala, presidente di Pensare oltre.

“Dobbiamo arrivare alle radici dei problemi e allora ci accorgeremo che non sono né genetici, né neurologici ma il prodotto di una cultura che ha perso di vista i significati del mondo. E vanno riconquistati a partire dall’infanzia che con il disagio ce li trasmette, come mancanza”, ha aggiunto Ivano Spano, docente all’Università di Padova, commissario dell’Istituto statale per sordi. Si tratta dell’istituto che in occasione del Giubileo ospita conferenze e laboratori artistici e creativi per bambini, organizzate proprio da Pensare Oltre.

“Bisogna pensare alla creatività, considerare la complessa personalità di ciascuno, la naturalezza del crescere per non etichettare, non emarginare per una particolarità che non impedisce di essere geniali in altri ambiti”, ha detto la senatrice Josefa Idem.

 

{loadposition facebook}

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

I Simpson, nel loro mondo c’è davvero di tutto, inclusa tanta scienza

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…

23/12/2024

Il 2025 sarà l’anno record di spese militari, mentre caleranno per Scuola, Ricerca e Sanità: petizione Avs per fermare nuovi carri armati e missili

"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…

23/12/2024

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024