Settembre 2024 ha visto esplodere uno dei dissing più accesi della scena rap italiana tra Tony Effe e Fedez. Tutto è iniziato con una serie di post sui social media, dove Tony Effe ha provocato Fedez con frasi pungenti. La risposta di Fedez non si è fatta attendere, e da lì è iniziato un botta e risposta che ha coinvolto milioni di fan.
Il primo attacco musicale è arrivato da Tony Effe con il brano “64 bars”, in cui ha accusato Fedez di essere un ipocrita e ha fatto riferimenti personali alla sua vita privata, inclusa la sua ex moglie, Chiara Ferragni. Fedez ha risposto con “L’infanzia difficile di un benestante”, un brano in cui ha deriso Tony Effe per le sue origini e per il suo stile di vita. Successivamente ha risposto ancora Tony Effe con il pezzo “Chiara”. Il dissing ha raggiunto il culmine quando Chiara Ferragni è intervenuta pubblicamente, cercando di placare gli animi, ma senza successo. La situazione è ulteriormente degenerata con la pubblicazione di un audio compromettente che ha coinvolto la stessa Ferragni. Ancora una volta risponde Fedez, promettendo l’uscita di un altro brano-risposta “Allucinazione collettiva”.
Le canzoni pubblicate dai due rapper hanno rapidamente scalato le classifiche, accumulando milioni di visualizzazioni su YouTube e stream su Spotify. Nonostante le tensioni, è evidente che questo dissing abbia portato una notevole visibilità a entrambi gli artisti, dimostrando ancora una volta come le rivalità nel mondo del rap possano trasformarsi in potenti strumenti di marketing.
Il dissing ovviamente tra intrattenendo diversi internauti. Proprio su X molti stanno accusando negativamente i due rapper per il linguaggio e i toni usati nelle loro canzoni, sempre alla ricerca di uno scontro tramite “la donna-oggetto, le droghe, i soldi”. Ma non solo, nelle loro canzoni ci sono anche riferimenti ai figli di Fedez e Chiara Ferragni, nati sotto i riflettori e, quindi, perennemente esposti a uno stile di vita non tranquillo.
In particole un utente su X ha commentato: “Di tutta questa storia sapete chi ci soffrirà, chi verrà perculato a scuola o soffrirà di bullismo per lo schifo che fanno i genitori? Invece di pensate a frecciarvi con rime demenziali, imparate a fare i genitori ma quelli veri, non solo su Instagram e Amazon prime”. E ancora un altro: “I dissing li adoro, ma non posso non pensare a quei due bambini che un giorno cresceranno e vedranno la guerra tra i loro genitori non solo in casa, ma pure online. Pensano più a tutelare sé stessi che i loro figli. Due genitori di m***a, se chiedete a me”.
La Corte Costituzionale ha bocciato ben sette punti nevralgici della legge sull’autonomia differenziata tra cui…
Frequentemente si confondono due termini: bravata e reato. In realtà si tratta di due situazioni ben…
Continuano le prese di posizione sulle parole pronunciate dal ministro Valditara in occasione della inaugurazione…
Il conferimento delle supplenze temporanee si attua mediante la stipula di contratti di lavoro a…
Se il patriarcato non c’entra, ma c’entra il fenomeno degli stranieri che stanno arrivando in…
Un nostro affezionato lettore, docente in un Istituto Comprensivo in cui vige la settimana corta,…