L’educazione alla cittadinanza è un tema sempre più importante alla luce della digitalizzazione in corso della nostra società che va analizzato e affrontato in tempi rapidi. In questo contesto è fondamentale il ruolo della scuola e dell’educazione civica.
Per cittadinanza digitale si intende l’insieme dei diritti e dei doveri che hanno come scopo quello di semplificare il rapporto fra imprese, cittadini e pubblica amministrazione attraverso l’uso delle tecnologie digitali. Costituiscono il panorama della cittadinanza digitale concetti fondamentali come domicilio, firma digitale e identità. Il diritto di ogni impresa o cittadino privato di accedere ai servizi e documenti della pubblica amministrazione in modalità digitale è sancito dalla Carta della Cittadinanza.
La cittadinanza digitale viene vista anche come l’insieme delle norme per un comportamento che sia responsabile e appropriato riguardo l’utilizzo delle tecnologie secondo 9 tematiche principali: accesso digitale per consentire una partecipazione digitale a pieno titolo a tutti i cittadini, commercio digitale per acquisto e vendita on line di beni, la comunicazione tramite strumenti digitali, le competenze digitali per un uso come abbiamo detto consapevole , la Netiquette cioè le buone norme di utilizzo degli strumenti digitali. Altro aspetto sono le norme del diritto digitale aspetto da non trascurare insieme a quello dei diritti e doveri digitali
Il digitale sta diventando sempre più elemento fondamentale della società moderna, e ovviamente influenza e ridisegna anche il concetto di cittadinanza e democrazia. La scuola se rimane focalizzata solo all’uso del digitale per soli scopi didattici rischia di non svolgere un ruolo attivo in questa trasformazione culturale della nostra società. È importante quindi che il mondo scolastico aiuti i ragazzi e li accompagni nella complessità del cambiamento sociale che sta avvenendo perché è bene ricordarlo gli studenti saranno i cittadini digitali di domani. La scuola con la trasformazione digitale si è dotata di tecnologie innovative che se ben utilizzate da parte degli studenti hanno la possibilità di appropriarsi dei media digitali, non solo utilizzarli ma possono governarli e farne un uso consapevole e mirato. Lo sviluppo di una piena cittadinanza digitale consentirà loro di passare da consumatori passivi del contesto in cui vivono a consumatori critici e produttori e utilizzatori responsabili dei contenuti digitali.
Essere cittadini digitali vuol dire in sostanza saper comprendere gestire le dinamiche delle piattaforme digitali.
In questo contesto può risultare importante lo spazio relativo all’educazione civica disciplina re introdotta da qualche anno all’interno del piano didattico trasversale a tutte le materie. Il nuovo Governo con Decreto Ministeriale n. 183 del 7 settembre 2024 ha aggiornato le “linee guida per l’insegnamento dell’Educazione civica nelle scuole” in cui sono stati ampliati i nuclei tematici attorno a cui si organizzeranno le lezioni.
Il nuovo decreto relativo all’insegnamento dell’educazione civica prevede in totale 33 ore annuali, durante le quali i docenti avranno la possibilità di proporre attività didattiche orientate allo sviluppo delle abilità e delle conoscenze relative all’educazione alla cittadinanza, alla salute, all’educazione ambientale, al benessere psicofisico personale, al contrasto delle dipendenze, all’educazione finanziaria, assicurativa, stradale e digitale. Una materia che continua ad essere interdisciplinare con forte orientamento al benessere comune, uno strumento flessibile in mano ai docenti per migliorar la crescita degli studenti.
Una possibilità in più per poter mettere al centro dell’obiettivo quello di far diventare i giovani ragazzi cittadini digitali competenti e consapevoli, una scuola che sappia andare oltre le valutazioni e ai voti, sicuramente importanti, ma che sappia convergere anche sul senso di appartenenza, sulla cooperazione, sulla solidarietà e sulle conoscenze digitali.
L’impegno della Tecnica della Scuola si inserisce lungo questo percorso e si concretizza nella proposta di sette dirette di un’ora, realizzate con cadenza mensile da ottobre 2024 ad aprile 2025 sui temi chiave dell’educazione civica.
Le singole classi potranno partecipare seguendo la diretta in streaming sui canali YouTube e Facebook della Tecnica della Scuola interagendo con gli esperti ed i conduttori con l’invio di domande, quesiti, commenti.
Ogni diretta prevede anche il collegamento streaming con due classi di due diverse scuole italiane che potranno interagire ponendo direttamente domande agli esperti presenti in trasmissione.
Questi i temi e le date programmate per le prime tre dirette:
Durata: 60 minuti– dalle ore 11.00 alle ore 12.00
Esperti | 2 esperti/e per ogni puntata (docenti universitari, testimoni, responsabili e dirigenti di organizzazioni e enti direttamente impegnati sui temi della puntata) |
Modalità di trasmissione | Diretta streaming sui canali YouTube/Facebook di Tecnica della Scuola. Tutte le classi che lo desiderano possono seguire la diretta sui canali YouTube/ Facebook di Tecnica della Scuola. Ogni puntata rimane poi a disposizione per visione in differita sul canale YouTube della Tecnica della Scuola. |
Classi in trasmissione | Ad ogni diretta partecipano in collegamento audio video anche due classi di due diverse scuole italiane. Gli studenti e le studentesse interagiscono direttamente con ospiti e conduttori ponendo domande. |
Interazione web | Tutti gli studenti che seguono la diretta sui canali YouTube/Facebook di Tecnica della Scuola possono interagire inviando domande tramite supporto digitale (possibilità prevista solo per scuole iscritte al canale YouTube di Tecnica della Scuola) |
Conduzione | Aluisi Tosolini con Daniele Di Frangia |
Cadenza | Mensile con avvio a ottobre 2024 e ultima diretta ad aprile 2025 |
Numero di dirette | sette |
Iscrizione | Per poter partecipare all’interazione (ad esempio ponendo domande) è richiesta l’iscrizione utilizzando i moduli che saranno messi a disposizione sul sito di Tecnica della Scuola |
Percorso gratuito | La partecipazione è totalmente e assolutamente gratuita |
Le classi che volessero partecipare all’iniziativa, devono compilare il seguente form.
Le classi che desiderano proporsi per partecipare in studio (o in collegamento video) ad una delle dirette, interagendo con gli ospiti, possono contattare la redazione, inviando una mail a info@tecnicadellascuola.it, inserendo i dati utili (istituto, classe interessata, docente referente e recapito telefonico). La disponibilità per la partecipazione alla diretta è limitata al raggiungimento dei posti possibili.
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…
Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…
Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…