E’ verissimo che ci sono docenti che correggono decine e decine di prove scritte ed altri docenti che non hanno questa incombenza (ed fisica, religione, arte, tecnologia, storia e filosofia, diritto, musica ecc. ecc..), però c’è anche da dire che i docenti che hanno poche ore per classe hanno, per esempio, più consigli di classe cui partecipare. Per esempio chi insegna religione, con un’ora a settimana, deve partecipare a 18 consigli di classe a fronte del docente di lettere che partecipa a 2 consigli di classe avendo 9 ore per classe.
E poi se vogliamo puntualizzare, mi vengono in mente i docenti di lettere delle scuole medie che, se non hanno esami di terza media, terminano la scuola i primi giorni di giugno rispetto al docente di educazione fisica, per esempio, che comunque deve partecipare ogni anno agli esami e finisce a fine giugno esseno così impegnato almeno 20 giorni di più del collega di lettere. Insomma, prima di dire e fare, meglio analizzare bene le singole situazioni. O no?