Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara è al momento sotto i riflettori per aver diffuso proprio ieri, 20 dicembre, una circolare riguardante il divieto di usare i cellulari scuola. Nulla di nuovo sotto il sole: in molti hanno criticato questo documento in quanto non aggiunge più di tanto alle regolamentazioni già esistenti e non parla di sanzioni.
Intervistato ai microfoni di Sky, Valditara ha commentato le reazioni alla circolare, spiegando che sono molti i genitori che l’hanno salutata con entusiasmo.
“Le reazioni sembrano essere estremamente positive anche da parte di molti genitori. Molti mi hanno scritto per congratularsi con me per un’iniziativa che vuole riportare serietà nelle classi, vuole riportare l’idea che a scuola e in classe si va per studiare, per apprendere, per dialogare con l’insegnante e certamente non per distrarsi con un amico, guardando film o facendo altre cose”, ha esordito il ministro, dicendosi convinto di essere sulla strada giusta.
Valditara ha poi fatto un appello rivolto in particolare ai genitori degli alunni più piccoli: “Un bambino di 6 anni non può utilizzare per ore un cellulare, lo si rovina. Avete in mano un bene prezioso. Mi rivolgo ai genitori: non regalate cellulari ai bambini di 6 anni e non lasciateli per ore soli con un cellulare. Regalate dei libri. Un bambino di 6 anni è ancora troppo piccolo”.
“Il Covid ha avuto delle conseguenze devastanti e fra queste quella di incrementare l’utilizzo improprio dei cellulari presso una fascia d’età che che è ancora molto indifesa nei confronti di strumenti che sono complessi da padroneggiare”, ha concluso il leghista.
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