Home Attualità Divina Commedia, nonno dona suo riassunto alle nipoti: “La mente deve essere...

Divina Commedia, nonno dona suo riassunto alle nipoti: “La mente deve essere impegnata con la lettura, non col telefono”

CONDIVIDI

Breaking News

February 19, 2025

  • Il docente di sostegno non specializzato crea un “danno irreparabile” al disabile: il Tribunale boccia il Ministero e lo sprona a specializzare i precari 
  • Landini (Cgil) replica alla premier Meloni: è “tossico” non pagare le tasse, fare condoni, non assumere precari e lasciare gli stipendi sotto l’inflazione 
  • Schiaffi, pizzicotti e alunni chiusi in bagno per punizione: suora patteggia, farà lavori di pubblica utilità 
  • Dl Pa, il Consiglio dei Ministri dà l’ok all’assicurazione sanitaria integrativa per il personale della scuola: 220 milioni in 5 anni 

Un nonno di 77 anni, militare dell’Aeronautica in pensione, ha avuto una gran bella idea: riassumere la Divina Commedia per le sue nipotine, invitandole a coltivare la lettura più che la dipendenza da smartphone. Lo racconta La Repubblica.

L’idea del nonno

L’uomo, un 77enne di Foggia, ha scritto il suo riassunto e lo ha fatto rilegare, come fosse un libro o una tesi di laurea, e lo ha donato alle ragazzine, di 12 e 14 anni. Tutto inizia a maggio 2024, quando, desideroso di un passatempo per trascorrere le sue giornate, decide di acquistare le tre cantiche dantesche e vi si appassiona.

Il nonno ha deciso di raccontare il capolavoro alle giovanissime nipoti. Da qui un lavoro di 262 pagine scritte in sette mesi (91 pagine per l’Inferno, 91 per il Purgatorio e 80 per il Paradiso) in cui ha spiegato il senso della grande opera letteraria in modo semplice augurandosi che “le sue nipoti possano usufruirne una volta diventate più grandi”.

La dedica commovente

L’ha scritto prima a mano, poi, l’ha trascritto al pc fino a rilegarlo e a regalarlo alle sue nipotine sotto l’albero di Natale con una dedica speciale. Due copie, una per entrambe le nipotine, e una terza copia che tiene per sè, in ricordo del lavoro realizzato.

“Vorrei che tutto questo ti insegni un’altra cosa importantissima amore bello: la mente deve essere sempre impegnata e non con il cellulare, ma con la lettura, la curiosità e facendoti domande, cercando di imparare sempre cose nuove! Nonno lo fa continuamente e questa ne è la prova dimostrativa. Oggi, che te lo dono, ho 77 anni. Ti amo con tutto il mio cuore” – la dedica ad entrambe.

LEGGI ANCHE: Zucchero: “Divina Commedia? Non l’abbiamo fatta a scuola, o forse sono io che non l’ho studiata. Preferivo Bukowski”