Il primo emendamento approvato stabilisce che le attività di orientamento siano previste non solo per gli studenti degli ultimi due anni di scuola superiore ma anche dell’ultimo anno di scuola media. “Siamo particolarmente soddisfatti dell’approvazione di questo emendamento: la scuola media è l’anello debole del sistema-istruzione in Italia e riteniamo necessario che le attività di orientamento siano previste anche per gli studenti di questo ciclo di studi, a maggior ragione se si riflette su quanto la scelta della scuola superiore rivesta un carattere decisivo nella formazione del ragazzo, determinando il suo percorso didattico e professionale.
Il secondo emendamento stabilisce che in presenza di alunni con disabilità certificata siano previsti interventi specifici finalizzati all’orientamento e volti a offrire alle famiglie strumenti utili per indirizzare la scelta del percorso formativo.
Un emendamento molto importante, perché ad oggi le famiglie con ragazzi disabili sono abbandonate a se stesse e non vengono sostenute a sufficienza nella progettualità del futuro dei loro figli. L’ultimo emendamento approvato stabilisce che l’orientamento venga esteso a tutti gli studenti iscritti all’ultimo anno di scuola media e agli ultimi due anni di scuola superiore e non solo a quelli interessati, come era stato previsto nel decreto.
L’analisi del decreto 104 proseguirà a ritmo serrato nei prossimi giorni, ma nel frattempo il M5S ha ottenuto un primo grande risultato.