Attualità

Dl Sostegni bis approvato definitivamente al Senato. Le misure per la scuola

Il Dl Sostegni bis (decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73), dopo l’approvazione della Camera, viene approvato anche al Senato con 213 voti favorevoli, 28 contrari e un’astensione, oggi 22 luglio. L‘approvazione è definitiva. Ma quali misure per la scuola? Molte relative ai concorsi e alle procedure di immissione in ruolo.

Ricordiamo come la norma incide sul mondo della scuola. Tra i vari provvedimenti, si provvederà a:

  • avviare il concorso per Dirigenti Tecnicistabilendone le modalità di espletamento;
  • prevedere un nuovo concorso straordinario per i docenti che non siano stati immessi in ruolo da Gps e che abbiano svolto un servizio nelle istituzioni scolastiche statali di almeno tre anni anche non consecutivi negli ultimi cinque anni scolastici;
  • rimettere in moto il concorso ordinario scuola, prevedendo anche una riserva posti del 30 per cento per ciascuna regione, classe di concorso e tipologia di posto, in favore di coloro che hanno svolto, entro il termine di presentazione delle istanze di partecipazione al concorso, un servizio presso le istituzioni scolastiche statali di almeno tre anni scolastici, anche non continuativi, nei dieci anni precedenti;
  • stabilire che, qualora, seguito delle misure di contenimento del COVID-19, i sistemi regionali di Istruzione e Formazione Professionale (IeF.P.), i sistemi regionali che realizzano i percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (I.F.T.S.) e gli Istituti Tecnici Superiori (I.T.S.) non possano effettuare il numero minimo di ore previsto dalla vigente normativa per il relativo percorso formativo, l’anno scolastico o formativo conserva comunque validità;
  • destinare le risorse alle scuole: per la sicurezza nei luoghi di lavoro, per la didattica a distanza, per l’assistenza medico-sanitaria e psicologica, per l’acquisto di dispositivi di protezione, di materiali per l’igiene individuale e degli ambienti, per interventi in favore della didattica degli studenti con disabilità, disturbi specifici di apprendimento e altri bisogni educativi speciali; per l’attivazione eventuale di corsi di recupero degli apprendimenti, e altro…
  • destinare i finanziamenti alle scuole paritarie in ragione del crollo di iscritti nelle ultime due annate di pandemia;
  • prevedere le misure per l’edilizia scolastica nelle aree interessate dagli eventi sismici del 2016 e del 2017.

Carla Virzì

Articoli recenti

Cellulari scuola; Nocera: “E’ giusto aver salvato dal divieto gli alunni con disabilità”

Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…

17/07/2024

Concorso DS 2017, molti partecipanti ancora in ballo 7 anni dopo

Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…

17/07/2024

Decreto scuola: Paola Frassinetti (FdI) e Rossano Sasso (Lega) entusiasti, ma le proteste non mancano

Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…

17/07/2024

Flavio Briatore sugli stipendi: “Come fanno vivere le famiglie con 4000 euro al mese? Bisogna aumentare i salari”

Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…

17/07/2024

Nuove regole per promuovere l’inclusione degli alunni stranieri

Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…

17/07/2024

Falso allarme Covid scuola: condannato il docente

Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…

17/07/2024