Attualità

Docente assente solo due giorni in 20 anni: “Sono appassionato del mio lavoro. Pensione? Per me non esiste”

Il caso della docente in servizio Chioggia che si sarebbe assentata per ben 20 anni su 24 sta facendo scalpore. Si tratta chiaramente di un caso clamoroso: all’altro estremo c’è chi, invece, nello stesso lasso di tempo ha fatto solo due assenze.

Questo è il caso, riportato da La Repubblica, di un docente di Rimini, 60 anni, di cui 30 passati tra i banchi di scuola. “Le mosche bianche sono gli assenteisti, per fortuna la scuola è popolata di docenti volenterosi, che sentono la responsabilità del servizio pubblico”, ha detto.

“Entrano in gioco vari fattori, tra cui naturalmente, la buona salute, io sono uno sportivo. Sono appassionato del mio lavoro, l’ho scelto, infine il senso del dovere: sono un funzionario pubblico, pagato dallo Stato e quindi a carico di tutti i contribuenti, ma più di tutto è l’amore per i ragazzi a cui sento di dover dare l’esempio. Che serve più di tanti discorsi”, ha spiegato il docente.

“In 30 anni una sola nota”

Ecco qualche aneddoto sulla sua carriera di insegnante: “In 30 anni, ho dato una sola nota, proprio perché il ragazzo mi sfidò, dicendomi ‘prof. me la dia’ non potevo fare altro, quando devo dare un’insufficienza mi piange il cuore. Cerco di conquistarli i ragazzi, di portarli dalla mia parte, di creare un percorso. Io sono anche vice preside e quando nelle aule i miei colleghi minacciano gli alunni indisciplinati di mandarli in Presidenza, loro rispondono ‘magari’. In effetti ogni tanto ne arriva qualcuno, con la mia collega, gli diamo qualcosa da fare, gli lasciamo il tempo di calmarsi poi lo rimandiamo in classe”.

Si tratta di un docente molto ambizioso: “C’è una dispersione enorme, specie al biennio, siamo tutti votati a cercare di non perderli anche perché se si ritirano dal professionale il rischio che prendano brutte strade è più concreto. È la nostra battaglia quotidiana. Dopo la pandemia i problemi dei ragazzi si sono amplificati. Per questo il mio prossimo obiettivo è tenere aperta la scuola al pomeriggio, ho la passione del tennis da tavolo, il ping pong, sono un istruttore e con la mia squadra abbiamo appena vinto il campionato italiano dilettanti, sto cercando di organizzare a scuola corsi pomeridiani”, ha detto.

E, sul caso di Chioggia: “Trovo corretta la sentenza della Corte di Cassazione, ma è una mosca bianca. Io da vicepreside mi occupo delle assenze, qualche collega più disinvolto c’è, ma non ho mai visto casi estremi. Può darsi che a qualcuno io dia un po’ fastidio, pazienza, la maggior parte credo apprezzi. C’è un buon clima. Pensione? Per me non esiste”, ha concluso.

Redazione

Articoli recenti

Martina Franca, matrimonio tra docenti, ma la sposa si è inventata tutto. Ecco la reazione del collega

Quella che sembra una favola amara, resa ancora più incredibile dal caldo torrido pugliese, è…

17/07/2024

Valutazione dirigenti scolastici, le novità del Dl sport e scuola

Il DL 71/2024, decreto recante disposizioni urgenti in materia di sport, di sostegno didattico agli alunni…

17/07/2024

Sostegno Indire e le novità del decreto Sport e Scuola, la Camera ha dato il via libera definitivo

Via libera definitivo dell'Aula della Camera al decreto Sport e Scuola, il DL 71/2024 con…

17/07/2024

Posizioni economiche ATA, i beneficiari saranno circa 50 mila: procedure al via settembre

Il 12 luglio scorso il Ministero ha dato notizia dlel'avvenuta firma del decreto che disciplina…

17/07/2024

Sogna ragazzo sogna disco d’oro, Vecchioni ad Alfa: “Dopo 25 anni il merito è tuo. Significa amore tra generazioni”

Sogna ragazzo sogna è disco d'oro. La canzone del duetto formato da Alfa e Roberto…

17/07/2024

Dl scuola approvato alla Camera, Valditara: “dal sostegno agli stranieri, l’obiettivo è una scuola sempre più inclusiva”

È stato approvato alla Camera dei deputati il decreto legge “Sport e Scuola”. Nella parte…

17/07/2024