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Docente con cinque figli e cinque lauree: “Ho iniziato da bidella, mi ha insegnato il valore dell’umiltà. Si può conciliare tutto”

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Una docente pugliese, ex collaboratrice scolastica, che oggi ha cinque figli e (quasi) cinque lauree, ha raccontato la sua storia ai microfoni de Il Corriere della Sera. Il 3 dicembre conseguirà la quinta laurea in Studi geopolitici e internazionali all’Università del Salento, con una tesi in politica comparata.

“Lauree? Non mi importa del voto”

“Per me la cosa importante è dimostrare che si può conciliare tutto, basta solo credere fermamente nell’obiettivo”, racconta con voce fiera. Dopo la prima laurea triennale in Lettere, arrivata nel 2008, non si è fermata: una magistrale in Filologia moderna (nel 2010), poi un’altra in Storia (nel 2011), e ancora, un’altra triennale in Scienze politiche, arrivata due anni fa. Tutte conseguite con 110 e lode. “Ma non mi importa del voto — sottolinea — lo faccio per me stessa. Non riesco a pensare a una giornata senza quelle due/tre ore dedicate ai libri. È un qualcosa di fisiologico, un momento che ritaglio per il mio benessere”.

“Ho cominciato facendo la bidella per tre anni, volevo contribuire all’economia domestica. Quel lavoro mi ha dato tanto, mi ha insegnato il valore dell’umiltà e del sacrificio. Poi sono diventata assistente amministrativa e alla fine è arrivato il concorso: l’ho vinto e sono diventata docente di ruolo. È sempre stato il mio obiettivo, e alla fine ce l’ho fatta”, aggiunge.

La docente e i libri in sala parto

L’amore per lo studio non l’ha mai messo da parte, nemmeno quando tre mesi fa è nata la sua ultima figlia: “Ero in travaglio, dovevo partorire di lì a poco, ma continuavo a sfogliare quelle pagine come se fosse la cosa più naturale del mondo. I libri hanno fatto da cornice anche a quel momento meraviglioso. Ho tutto ciò che potevo desiderare. Sono una donna felice”. 

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